eternità

un silenzio impetuoso e fluido, nasconde l'ombra lontana, eppure ne sento il respiro, non muovo che aria eppure so che crollerò....ancora nel mio buio silenzioso, senza voce, senza ossa, senza pelle, un aculeo dolore che sferza la sua forza senza pietà.Urlo inerme! Hai lasciato il tuo passo per l'eternità come fosse in...utile curarne la paura di non esistere, di emularsi ad ombra silenziosa per non vedersi, radicata essenza...non sfuggi al tempo, ai passaggi, a quella quiete travestita che spaventa,ho paura....ancora paura di quell'aria che sa di vuoto!

l'anima nera

....ti scruta silenziosa, non respira, quasi, indaga nel tuo muoverti e colpisce duramente, incessante fino a scheggiare il profondo delle ossa, cosi leggere, cosi fragili...eppure incurante non si ferma, lasciva e nera, penetra senza fermarsi, mai,indefinibile ardore oscuro, mente blasfemo davanti la tua anima aperta e senza alcun freno preme, spinge e sbrana il tuo ultimo frammento di illusoria meraviglia....

Nera SignoraL'aria è densa e il fumo si spezzanon posso più vivere sempre a metàrincorro le strade della tua manoed è rossa la terra che va verso il soleOggi è soltanto un ricordo di ieridai, prendimi adesso e trascinami giù allarga le labbra su questa pelle poi sciogli la vita e rovescia le aliballiamo balliamola nera signoraballiamo balliamo finché venga seraballiamo balliamo la nera signora balliamo balliamo finché venga seraballiamo balliamo mia nera signoraballiamo balliamo venuta la sera e...balliamo

....quante volte quel brusio assoluto ha colpito la mia mente, inesorabile e ignoto, batte, forte come tempesta improvvisa nella notte. Silenzio, rumore assordante di penseri folli, arma aculea di giocolieri mascherati da uomini, quante volte hai urlato nella mia mente, silenzio!shhhhEppure sei li, incompreso e arreso, folle e sano, sei li, senza motivo sai essere carnefice di memori parole vocianti che ti precedono...vestite in festa per la tua famelica voglia di numerare ancora il nulla....come sei sadico, silenzio, occulatore di idiomi creati dalla palude stagnata della tua anima persa nelle ombre che taglienti ti penetrano e con la stessa profondità tagli le vene di chi ti ha creduto, maschera senza fine...bluff sei solo un piccolo ignobile bluff....nella tua epidermide macchiata di brutale ironia....ferisci e ferirai ancora, non hai battiti, ma sentirai quella parola in una notte soffocarti urlante e solo allora capirai il dolore del tuo disarmante gioco