Post N° 112

"..e nell'ansia che ti perdo, ti scatterò una foto....e capendo che ti ho perso, ti scatto un'altra foto.."A volte la vita accelera, schizza via dal controllo di ognuno di noi, inanella situazioni inattese e sconvolgenti con una rapidità disarmante e ci si trova a dover fare i conti con scenari irrimediabilmente critici, dolorosi, cupi..E succede che tu sei lì, tra amici, a fare la cosa che più ti piace al mondo, prendere il mike in mano e controllare decine di aerei che necessitano della tua voce, delle tue autorizzazioni sicure e delle tue rassicurazioni per svolgere senza rischi il proprio scopo..ed il telefono squilla..ed ascolti la voce di uno dei tuoi amici più cari...ma il tuo volto muta istantaneamente la sua espressione compiaciuta in una maschera attonita.."Luca sta male, molto"....neppure il tempo di realizzare cosa stesse accadendo, di discutere con gli altri ragazzi il da farsi che, appena 2 gg dopo, agghiacciante e serafico, è apparso sul cellulare di ognuno di noi l'sms di Daniele: "Luca Geremicca oggi ci ha lasciato. Dite a tutti che è stato il vostro istruttore"...diretto, assordante, eloquente..

Luca è volato via, ora è in alto, nel cielo dove volano quegli aerei su cui ha vegliato per una vita, allontanato da sua moglie Marzia e dai suoi 2 bimbi da un male spietato che ha privato la nostra realtà di un grande..un controllore professionale e preparato, un amico prima ancora di un istruttore, un ragazzo che in 5 mesi ci ha fatto crescere, sorridere, amare qs lavoro ancor di più e spinto a lottare con tutte le nostre forze per raggiungere il nostro obbiettivo..Le lacrime sono scese..pungenti..ripensando al nostro primo incontro, in cui, anzichè farci la canonica lezione di atc, hai dato priorità al lato umano, alla conoscenza personale, all'orgoglio delle foto dei tuoi bambini e ai nostri racconti di vita.....al primo giro con te, mi hai chiesto quale fosse una delle parole tipiche del mio dialetto leccese..e, tra tante, hai scelto 'uagliò'..che pronunciavi ogni volta che mi incrociavi e volevi mettermi a mio agio..Quanti grazie vorrei indirizzarti..e nn posso più farlo come prima..a voce, via tel o mail....Dovrò limitarmi a dedicarti l'abilitazione, a breve....perchè, in fondo, se noi del 22°corso CTA, quelli che x tanti mesi hai soprannominato "mutanti", tra pochi giorni diventeremo ufficialmente 'controllori del traffico aereo', lo dobbiamo anche a te..alle tue parole, ai tuoi moniti, ai tuoi incoraggiamenti, ai tuoi insegnamenti..di vita e professionali....e ai tuoi abbracci, durante la cerimonia finale del corso, quando, alla proclamazione, hai partecipato, commosso e fiero di noi, stringendoci, uno alla volta, in quell'abbraccio paterno che non dimenticherò mai..Grazie, Luca ..