Urla sommesse...

Post N° 64


Un ostacolo, una prigione, una bolla di vetro troppo piccola per un anima che vorrebbe esplorare l'orizzonte più lontano, esplodere le proprie emozioni, urlare la propria euforia...il mare infinito è lontano...e mi manca...vorrei raggiungerlo, abbracciarlo e vivere la serenità che mi trasmette...bagnarmi di ogni goccia di cui è composto, sentire senza sosta la sua brezza sul mio viso, farmi inebriare dai suoi mille profumi...Solo immerso nell'oceano potrei essere davvero felice...nn mi basta immaginarlo, ricordarlo, sentire da lontano il fruscio delle sue onde che si infrangono contro gli scogli...Voglio spiccare il volo, scappare da questa gabbia distante 1000km dal luogo metaforico dei miei desideri..tuffarmici dentro e sentirmi vivo...completamente immerso nella felicità che solo noi sappiamo regalarci! E' terribilmente difficile sopportare la tua lontananza..vorrei correre da te,subito...Ma..per ora..nn posso..questa bolla di vetro è sigillata..e devo accontentarmi di ripensarti, attendendo con pazienza il momento in cui potrò finalmente riabbracciarti e nn abbandonarti più...il tempo volerà, nn preoccuparti, i giorni, le ore, i minuti che ora ci appaiono interminabili presto apparterrano solo al passato..ed il futuro diverrà presente..ed i nostri desideri realtà stupenda..A presto...