Urla sommesse...

Post N° 65


Stasera, dopo tanto tempo..un alone di tristezza ha avvolto i miei pensieri..attimi brevi ma intensi in cui la mia mente si è soffermata sul passato, atrocemente doloroso, ed il mio fiato si è fatto pesante, i miei occhi bassi, il mio battito affannoso...settimane luminose, ricche di sorprese e positività sono state accantonate per una breve parentesi uggiosa...Mi ha fatto barcollare, tentennare, quasi cedere...ho preferito nn chiamarti, cerbiattina...nè disturbare la tua serata speciale, amico mio...e la tua irraggiungibilità mi priva anche di te, compagna di mille confessioni intime...Voi, persone vitali per me..lontane..quanto vi vorrei al mio fianco in qs momenti...ma devo farcela da solo..perchè ora nn ho più paura di affrontare le difficoltà....per un attimo mi è sembrato di avvertire i passi spediti del panico fuori dalla porta della stanza dove sono custoditi i miei pensieri...ma..tempestivo, il tuo splendido sorriso mi ha sorretto, sollevato, dato fiducia, piccolina...una panacea...mi ha ricordato quanto il futuro possa essere meraviglioso, vincendo i fantasmi del passato e le incertezze che tormentano la mente in alcuni frangenti...In questo momento il mare nn mi sembra poi così distante, mia sirenetta...