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LA CAPITANA
PER LA CAPITANA ,
Per una donna che dà l'amore si scende anche in fondo al mare poi si conquista il tramonto rosso per metterle il sole addosso. Per una donna si inventa il fuoco per farla scaldare un poco per una donna si va a rubare per farla meravigliare. Con te però è più facile
più giusto, più mio e tutto più vero.
Tu sei qualcosa in più tu calda ed eccitata
dolce e spettinata . non faccio guerre, non sfido il vento e basta il mio sentimento. Abbiamo imparato a leggere nel fondo del nostro silenzio apparente. la vita è un'avventura ma tu vai sicura tu che ti sei capita tu ne uscirai pulita. Per una donna si parla piano lei dorme, non la svegliamo.
Post n°81 pubblicato il 07 Ottobre 2008 da salentodonne
Negli incontri tra due potenziali amanti il cervello svolge un ruolo determinante e inconsapevole. Prima si attiva la corteccia temporale, dov'è il "deposito immagini facce" per il riconoscimento(1). Il giudizio estetico, se positivo, viene espresso nella corteccia frontale sinistra (2). Con l'incrociarsi degli sguardi si attiva lo striato ventrale (3), deputato al piacere della ricompensa e attivato anche dal gioco d'azzardo. Lui si avvicina e percepisce l'odore di lei (4), importante nella scelta del partner. Poi tocca alla corteccia orbito-frontale (5), area solo umana della morale, che valuta eventuali sensi di colpa nei confronti del partner abituale. |
Post n°80 pubblicato il 06 Ottobre 2008 da salentodonne
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Post n°79 pubblicato il 06 Ottobre 2008 da salentodonne
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Post n°77 pubblicato il 06 Ottobre 2008 da salentodonne
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Post n°71 pubblicato il 01 Ottobre 2008 da salentodonne
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INFO
PER IL MIO CAPITANO
il calore morbido della pelle
ha il profumo
che avvolge i miei sensi,
ti possiedo con le mani
mentre le gambe si confondono
alla ricerca di contatti inesplorati,
carne che arde di passione,
scivola sulle mie labbra
con un lieve respiro
che trattengo
sulla sommità del tuo seno.
Quasi chiudi
palpebre sensuali
apri la bocca
ansimando il respiro,
la tua schiena
come un arco si solleva
e mi conduci,
con le mani sul mio capo,
dove desideri
il contorno delle mie labbra.
Dita sottili a sfiorare
e mi accendi
i brividi dei sensi.
Sussurri
la musica della passione
e mi fai danzare un rito
a dischiudere i tuoi petali
per ammirare
il fiore del tuo ventre
ormai dentro il mio sapore.
Siamo fuori dai nostri pensieri
quando le nostre labbra
si bagnano di noi.
La follia
di un muto grido
nelle carni saziate.
Inviato da: giny69
il 08/10/2008 alle 13:07
Inviato da: giny69
il 08/10/2008 alle 11:51
Inviato da: spirito7dgl
il 07/10/2008 alle 23:56
Inviato da: antares671
il 07/10/2008 alle 18:29
Inviato da: giny69
il 07/10/2008 alle 13:36