Salento

.


Purcedduzzi
Ingredienti:800 gr farina "00" 200 gr semola di grano duro 200 gr olio extra vergine di oliva 1 cubetto e mezzo di lievito di birra 1 cucchiaio di zucchero 1 bicchiere scarso di liquore d'anice mezzo cucchiaino di cannella in polvere 2 bustine di vaniglia spremuta d'arancia e mandarino circa 4 o 5 arance e 5 o 6 mandarini 1 kg di miele millefiori, non troppo aromatico 100 gr di zucchero cannella in polvere pinoliconfettini colorati Preparazione:Mettere l'olio in un pentolino con la buccia di un'arancia intera (non grattugiata) e fare scaldare a fuoco bassissimo, di modo che l'olio si profumi ma non frigga, spegnere e lasciare raffreddare. Grattugiare la buccia delle arance e dei mandarini.Spremere arance e mandarini. Setacciare con cura farina e semola sulla spianatoia,aggiungere lo zucchero, la cannella,l'anice,la vaniglia e il lievito sciolto in un po'd'acqua tiepida, l'olio profumato. Impastare utilizzando come unico liquido il succo degli agrumi spremuti. L'impasto è molto lungo e faticoso, perché la pasta deve risultare soda e liscia .Una volta finito di impastare si prende un pezzo di pasta alla volta, si tira un cordoncino e si cominciano a fare le forme tradizionali: dei nodini grandi poco più di un'unghia e degli gnocchetti, rigirati sul retro della grattugia; ad ultimo 4 o 5 "rose", grandi poco meno di un pugno fatte tirando la pasta in una sfoglia sottile, tagliata con la rotellina dentata in strisce larghe due dita circa e arrotolate su loro stesse.I purcedduzzi vanno di volta in volta appoggiati su dei vassoi.Dopodiché le forme vanno fritte in olio e lasciate asciugare su della carta assorbente.Quando tutte le forme sono pronte,si passa alla mielatura.Si preparano due o tre piatti da portata su cui si sistemeranno i purceddruzzi dopo la mielatura.Si fanno sciogliere,a caldo, 100g di zucchero in pochissima acqua, quando questa sarà evaporata (lo zucchero non deve caramellare) si aggiunge il chilo di miele e si mescola bene fino a che non diventa liquido. Si versano i purcedduzzi nel miele,si rigirano molto delicatamente;quando il miele "schiuma", si scolano bene, con una schiumarola, e si sistemano nel piatto. Finché il miele è ancora caldo, si decora il piatto con una spolverata di cannella, zucchero semolato (poco), pinoli e confettini colorati.