La vera me stessa

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Il gelato della tenente me lo sono mangiato tutto :-) ... era buonissimo. E troverò il modo di togliermi dall'impiccement.. eh.Ieri, dopo avere scritto, . Sulla strada del ritorno della spesa, con il mio maglione giallo, e 18 gradi segnalati dalla macchina, e poco dopo confermati a 16 dalla crocetta verde della farmacia sotto casa, mi sono tolta un peso! .. E' arrivato meravigliosamente... si è tolto da se! Un piccolo fuoco... che solo io so. E ringrazio "chi so io" perché lo so soltanto io quando devo dire grazie ad un bambino, e ad una scena di film. E a me stessa, in primis, naturalmente.. Sì. Ci sono cose che non si possono scrivere. Che sono solo del cuore, del nostro passato e di ciò che siamo... Ho pensato di doverlo affidare a qualcuno sotto pagamento (il mio peso), ho pensato, fosse un peso, ho pensato, che dovevo dirlo all'uomo dei sogni, all'uomo della mia vita, al compagno di viaggio tanto anelato... Ma si sa che le cose arrivano, se sul serio le vogliamo e se sul serio, le vogliamo sistemare.. ecco tutto torna a bomba, come deve tornare e si sistema da se! Pavese docet..Inutile pensare che lo avevamo sistemato quando pensavamo di averlo sistemato... Arriva! da solo... è vero, si pensa di esser guariti, e invece si sta male, quando si pensa di stare bene... lo so è un contorcimento mio!, ma è stata una piccola grande conquista, stavolta completa!. forse a questo servono taluni incontri speciali e di riconoscenza infinita ed amicizia...Ed il sigillo è stato un brano  -   questo..   http://www.youtube.com/watch?v=6eNUWC6koUoe magicamente, si è staccato un peso che credevo "Peso", ed invece era solo una piccolo velo di cui non ho più bisogno...E' stato un attimo di felicità assoluta.Devo ora trovare il modo di arrivare in cima.. in mezzo ad altre disfatte, quotidiane, che comunque sugellano anche esse la consapevolezza. C'è un vento fortissimo, ora.Terribile.Ed ha piovuto a dirotto, di nuovo tutta la notte.Volevo alzarmi stamattina alle sette ma non ce l'ho fatta. Sono stata un po' vittima di certi dolori, sopportabili e conosciuti, inevitabili a causa di scelte difficili, ma sto sistemando poco a poco anche le scelte e i miei bisogni, .. avere pazienza, è la cosa più difficile per me, ho dovuto e devo mettere tutta la forza per andare al di la di me stessa, no, non è facile assolutamente.Molta strada, ancora, molta salita.. ancora.Mi sono fatta cullare dalle gocce di pioggia, la voglia di scrivere era tantissima e i pensieri fantastici, deliziosi, superlativi, MA, ha vinto la pigrizia.. Ha vinto la stanchezza di un accumulo di stress composto e disperante chiusura nella mia casa. .. Ho navigato leggendo, come faccio talvolta, ho sentito brani di un passato recente, sognato, un po', poi d'improvviso mi accorgo del grande schermo della vita, là fuori.. il verde dei pini, è più forte delle cortine dei palazzi, non cede al cemento. Verde brillante, tutti i verdi.. Il cielo lassù è confuso tra pioggia che sta per arrivare, e che difatti arriverà, e un sole nascosto, pigro, che già aveva scaldato il mese carnevalizio, la mattina... ti viene voglia di essere altrove, di giocare, di uscire.. Quante aspettative, la vita! , ma resto incollata, qui, a casa. E allora uno squarcio nel cielo lontano, tra i palazzi, un piccolo squarcio.. lontano, misto giallo col grigio, e penso al mare, che anche il mare, è una possibilità,,(perché non ho preso la macchina e ci sono andata?) ma quello squarcio, mi offre di pensare e mi da forza il cielo, che avevo scorto l'altra sera (quando ho bucato), che sembrava un mare prorompente con le nuvole onde, ... si naviga in questa vita, sognando spiagge caldissime, e metafisiche, che un bel dì si incolleranno al Reale.. sarà bellissimo. E lo squarcio del cielo, tra i verdi e il cemento, complice il sole nascosto.. che è oro, oro che ti calma gli occhi, l'anima e il pensiero. Il cuore si fa consapevole e tutto si aggiusta, anche nella tremenda quotidianità che ci tocca, nel destino di una vita.Anche stamattina, in mezzo alla pioggia.. del cielo che sembrava una doccia infinita, si mescolavano i sogni notturni che non ricordo, quelli ad occhi aperti, i ricordi, i ricordi aggiustati, quello che sono stata, i miei scrigni: la mia vita.Anche stamattina, in mezzo alla pioggia, è arrivato di nuovo il cinguettio.. appena l'ho pensato, incredibile,  è arrivato! E si è posato sul mio davanzale..dolcissimo, l'ho visto attraverso la tendina. Piccino.. mi chiedevo, come ha fatto a sopportare tutta l'acqua, se il suo nido si è bagnato.. forse è arrivato per dirmi ch eè tutto a posto!, si è fermato un poò, strano, non lo sentivo, nell'acqua di tutto questo male celestiale.. ed è arrivato, insieme al pensiero e al mio cuore, mentre cercavo le forze per affrontare l'ennesimo giorno .. Poi, improvviso, l'oro, una luce, abbagliava senza accecare, .. come, se il verde oro di ieri sera al tramonto fosse tornato oggi, un po' più sul giallo.. questi i miei pensieri nel letto, questo quello che scrivo per affrontare il senso di nausea, che la mia vita spinge spietatamente.. Lei è maestra, ci mette dinanzi a mille prove e partite, perché è con lei davvero, che dobbiamo essere bravi, poi, è compagna di viaggio comunque, se vogliamo ogni giorno portare a casa una piccola grande vittoria..Li ho lavati i capelli.. ho resistito, più di una settimana, due shampo, uno curativo, l'altro di bellezza, molta crema, pedicure, manicure, trucco, parrucco!, reggiseno, leopardato, mutandine lilla, gambaletti neri, un maglioncino con sotto una maglietta con un orsettino... alla mia tenera età, ci vuole.. :-) nel sacchettino delle gioie riposte, ho trovato due stelline vere, mi dico che combaciano con quelle negli occhi, ....-- raccolgo i miei ricordi più belli, cerco di cucirli a questo presente in equilibrio, e trovo un brano nella mia mente..altro vorrei ancora scrivere, ma devo chiudere.http://www.youtube.com/watch?v=eCmQLld6yWo