La vera me stessa

Post N° 952


Bisogna che io faccia pace, con i mesi "indietro".Poi con tutti gli anni, dell'infanzia, perduta.. non - la mia. Ma quella di Matteo.Una leggera peluria, diventa sempre più percettibile sul suo musino a punta. La sua forza cresce, insieme all'altezza, a me sembra di diventare più piccola.A volte, penso, a guadagnare e guadagnarmi da dentro, la forza possibile. Non sono più una donna, allora, ma un piccolo guerriero cui il sesso conta relativamente. Nel senso che mi raccolgo fino dentro l'anima, cercando una calma, per non sentire la soccombenza, fisica. C' è un punto, mentre l'anima si vuole affrettare a prendere forza dal cuore, in cui la ferita si fa sentire, più forte.E' un punto, in cui paradossalmente il colpo non è arrivato.. eppure è là che sento l'ansia, la paura, l'angoscia di non potercela fare.Come oggi, quando, affamata come sempre, mi veniva comunicato, che dovevo prenderlo da scuola due ore prima. ... il mio pacco ingombrante.Ingiustizia da ingoiare, al posto di una colazione calma e serena, ormai solo sogno irraggiungibile, ma chissà? mica è detta l'ultima parola. Forse.Ingiustizia in cui, la mia aplomb ne esce vincente, io, che non so manco cosa è ... sembro appunto. una dei quartieri spagnoli napoletani, dove mi persi tantissimi anni or sono, vestita da pariolina - ma mi sentivo a casa (rido).Ma torniamo a me. Per stemperare, questa matita su questo foglio...Per lenire il dolore, con le parole. La faccio grande? la faccio grossa? mea culpa per non avere più la forza? ce l'ho eccome, ma se ne va tutta per tirarlo giù dal letto, e per tirarmici pure io.Davvero! E' la mia piccola grande testimonianza. Ormai apre e chiude solo finestre, ed io ripenso all'anno scorso, alle belle frequenze, a F. Zappa, alla poltroncina alla cameretta sua, ai poster, alla riabilitazione, ai miei libri, e a tutte le possibilità possibili. Cadute, ora, come un castello di carte. Ma non smetto di credere, di sperare.  Devo solo andare avanti, e salutare piano con dolcezza il mio passato, soprattutto quello recente.. che si aggancerà con quello più indietro, e si archivierà naturalmente, quella che ero, è ora, diversa, con segni sugli occhi più profondi, con uno strato di pelle differente, c'è forse più disincanto, ma molta più consapevolezza, e, quando la commessa mi dice, : ma tu sei Roberta!, e, farmi valere, per rispettare la fila, è un piccolo atto di gioia.. Distrutto naturalmente poi, dalla coordinatrice del sostegno e dall'insegnante stessa. Penso allo scrittore famoso. Per lui è più facile, sebbene il dolore sia lo stesso. Ma se per lui è più facile, lo è forse e certamente, anche perché ha saputo essere più "centrato" di me, nella sua vita, diciamo, .... meno dispersivo!Aplomb - già. Complice il nuovo taglio, la nuova messa in piega, la tuta di mamma, le scarpe da ginnastica, e la funzione in chiesa. A mio modo naturalmente, con il prete anziano inglese (solo da ste parti!), che imprecava, ma - è servito!! ah! se è servito.Le sere sono blu, di un blu, mascherato. che pure il cielo si maschera, con il colore che non esiste più quello di Giotto..:-)i tramonti si tingono di un giallo promettente, sebbene, l'inverno incalzi con la sua gelida tramontana che regala un raffreddore epocale a Matteo, sospeso dalla finestra, la televisione unica che ora guarda. Perplesso e confuso nella strada della sua adolescenza, con i suoi baffettini morbidissimi e la testarella rotonda e bella, ancora.Primavera prorompente inattesa, cui l'inverno sembra cedere il passo.. si amano, a loro modo, noi siamo solo piccoli testimoni qua sotto... o la sopra con loro, in un gioco naif - I miei capelli, non ci sono più. Come lo scorso anno. Solcavano la schiena, li ho tagliati. Il mio viso diventa sempre più a punta, e ho chiesto al parrucchiere di usare simmetrie per riempirlo. Geometrie. Ha fatto un piccolo miracolo.. a mamma non sono piaciuta, a lei piaccio tutta capelli, come se fossi ancora così giovane. Io forse mi sento meglio così. E se non fossi stata così, stamattina, non avrei incollato la mia aplomb. Già. Ho detto, va bene. Fredda e glaciale. Per fortuna che non lavoro. ... Già. E a quella che insisteva, arrampicandosi sugli specchi, e bla bla bla.   "Basta"- con un gesto della mano.Poi uscita da là il dolore era talmente esteso, come se avesse riportato con se e a galla tutti gli antichi dolori, e tutto quello che ho dovuto sopportare in tutti questi anni di scuola che mi ci sarebbero voluti dei grappini veneti. Come quelli che bevvi a padola di cadore, insieme agli intermezzi di birra, quando sparita, mi vennero a cercare, ma allora, c'erano solo preoccupazioni, miste a fiorellini, a capelli selvaggi, a me, alle mie minigonne a un bambino che correva insieme a dei fiorellini. Già mi avevano distrutto i sogni, ma - ne avevo in serbo tanti altri imbevuti di mille speranze. - Ma non ero ancora consapevole, ancora.No.Ora lo sono.Ora che la speranza si manifesta diversamente, ora che è tutto cambiato, ora che tutto cambia, di ora, in ora. Ora, che non posso nemmeno girarmi, nemmeno guardare le ante dell'armadio che comprai nemmeno un anno orsono, ora che tutto si modifica come un lampo, io ora, devo fare pace, ma soprattutto guardare avanti.Certo è difficile. Perché non abbiamo proprio più niente, e a niente mi serve, sapere che altri stanno pari pari a me. Non mi consola. Dal dolore. Un poco il cielo, lo fa. Un poco l'anima - quando sa che quel dolore, non  è niente altro che tutte le mie disfatte, o meglio, la consapevolezza estrema di non essere stata capace di costruire questa rete. Ce l'ho messa tutta! forse ho usato un filo troppo leggero. Forse si è strappata per destino, forse si strappa, perché nonostante io ce la metta tutta,  è di pessima qualità.. già.Mi serve ancora scrivere, scriverlo.Sento che fa meno male.Porterò il pc a riparare.Ho avuto problemi con la connessione. Ne ho ancora. Mi rendo conto, che non sono affatto tecnologica, che già lo sapevo, ma ora ancora di più! - l'autoironia mi colpisce ancora, ma è come l'abbronzatura d'estate... con la protezione del buon senso, non mi fa male. Mi libera...play list, di saluti... agli ultimi anni, compreso tutto il resto, anche più indietro .. quando tutto si rimette a posto.http://www.youtube.com/watch?v=F_6IjeprfEs&feature=kphttp://www.youtube.com/watch?v=dUa5yJNaLBshttp://www.youtube.com/watch?v=pmXFqPhbRr4http://www.youtube.com/watch?v=J7r564IB4qYhttp://www.youtube.com/watch?v=bJhAOsTsLXIhttp://www.youtube.com/watch?v=X-bNqBjKrQIhttp://www.youtube.com/watch?v=iJUhHpu0NOQhttp://www.youtube.com/watch?v=PI8KacxPovohttp://www.youtube.com/watch?v=wY6DhfGHmpYhttp://www.youtube.com/watch?v=ZqOFZ1jHX0Qhttp://www.youtube.com/watch?v=aADLdh9HIxghttp://www.youtube.com/watch?v=p9nfVrusSMghttp://www.youtube.com/watch?v=NrgcRvBJYBEhttp://www.youtube.com/watch?v=qMAgetDMMLkè un po' lunga... ma buon ascolto lo stesso.