La vera me stessa

Post N° 1059


Un gruppo di stelle mi ha sorpresa. Si, perchè ha piovuto moltissimo tutto il giorno. L'autunno piange, non se ne vuole andare... e invece deve obbedire all'inverno, che "dicono" sarà freddo.. ma forse, invece resterà l'autunno, mascherato :-) ... un pò.Un gruppo di stelle, alla finestra, con una striscia stranissima di nuvola. E mi dispiace, non avere una macchinetta adeguata, per fermare il disegno del cielo.Stelline meravigliose, splendenti, da far dimenticare anche quelle estive, insomma, da farle ricordare con piacere ma senza invidia nè rimpianto.Questo stranissimo autunno che ha seguito una altrettanto strana estate, - sembra volersi fare ricordare, lasciando un tepore, - come se la sua obbedienza all'inverno che incombe, la volesse fare franca anche sulla osservazione delle correnti. I venti freddi, vengono ancora fermati dallo scirocco e l'umidità fermata, abbassata stranamente e magicamente da un'aria rarefatta e solo fresca, addirittura di sera. Piante fiorite di arance!, mi viene anche da ridere, qualcuna certo c'è sempre stata.. ma non così! sulle vie di città insomma.. e non voglio parlare delle stagioni pazze.. l'ho detto, l'ho scritto, forse, loro davvero si sono abbracciate, ed io sono solo qui a raccontarlo, se solo vivessimo insieme a loro abbandondo tutto.. L'autunno ci lascia, che io, ancora mi devo riprendere dalla fine dell'estate.. ci metto sempre un pò ad adeguarmi. Lo so. Le correnti a volte si impossessano di me, mi sembra, ma è solo la mia dura vita.. Allora quando scendo nel cortile, immagino che ci metterei un baleno a preparare la valigia e ad andarmene via, lontano, con Matteo. Sì, certo, tornerei.Ma è solo un pensiero per mandare via ogni altro pensiero triste, che sembra attraversarmi - quanto sembra che tutto pesi troppo. E allora, gli alberi di arancio con le arance esplosei, e allora, lo scirocco, anche se troppi cambiamenti, in un giorno, non danno tregua ... ma resisto, con il paracetamolo, a lenire una tosse antipatica. .. e non sembra Natale, non lo sembra mai, quest'anno più che mai. Fosse stato per me, niente albero nè presepio.. naif. Che ancora devo farlo.. Matteo non sembra interessato. E devo dire, che c'è un contrasto evidente, fra il clima e tutto questo scintillio, come se, fosse uno scongiuro con i tempi, a ricordarci che per forza una tradizione ci deve essere, quando, è sempre più nascosta. E' altrove, forse? dove c'è più possibilità? dove ancora si può ritrovare?  o davvero altrove, in altre situazioni si è andata a nascondere e noi, non lo sappiamo, non lo sappiamo capire, perchè fra poco arriva il freddo e allora cederemo, in un lampo, un pò tutti, accomunati, solo dal fatto che staccheremo presto anche un altro foglio di calendario... ? Mi guardo indietro, ripenso a Matteo. Agli anni indietro, è inevitabile. Ma lui non è interessato. Dice che vuole "tutto" per regalo, ma lui vorrebbe solo la serenità che non ha. Oppure è felice a suo modo, e non riesce a dircelo. Riceverà vestiti, e cioccolatini. Senza glutine, di marche buonissime, - a ricompensa di tante diete da esclusione, anche ... ma non ne vogio scrivere. Non voglio perdermi nella miriade di pensieri. Avrei voluto scrivere ogni giorno. Fissare i pensieri asciutti e sintetici, oppure tante e tante parole, quante ne fluivano dentro di me, MA, non ci sono riuscita.  Troppe cose da fare, sto imparando il dovere di una nuova vita che verrà e l'adesione alle scelte, una sorta di preparazione. A volte - non riesco a raccontare, oppure non voglio, in una sorta di autoprotezione, perchè mi dico, che poi tutto verrà da se, tutto sgorga a tempo e debito, lo dico a me stessa. Cerco di sorridermi, anche quando tutto intorno, sembra così assurdo. Anche quando non ci riesco a sopportare quello che mi è successo.Il mio campione, domani affronterà una piccola operazione. Nulla di importante, insomma.Lui non può fare anestesie locali. E quindi, come fu due anni fa per l'estrazione di un molare, dovrà andare in anestesia completa. Anche se è un intervento, sì di routine, ma non come un'estrazione di un dente. Di nuovo policlinico umberto primo. Ci siamo già stati la scorsa settimana.. a fare la visita anestesiologica. Di routine. Qualche giorno prima a fare la visita con il primario che dovrà operarlo. Uscita da la sono andata a fare una mezza specie di prova in piscina - per la terapia che fa che è andata malissimo.. Lui non sopporta "le prove", ed anche se servono per l'operatore che lo segue, ho detto che non voglio farle più. La piscina bollente, io vestita.. lui che è stato praticamente sempre con le mani nelle orecchie.. ad un certo punto mi sono incantata, sull'acqua: mi sentivo gli occhi gonfi di lacrime, un caldo assurdo. Ma non ho pensato/sognato/immaginato di voler essere "altrove". Io volevo stare là. E non certo perchè mi piace soffrire: ero semplicemente padrona della mia vita in quel momento. Senza se, e senza ma. Posso migliorare, lo so. Anche se al momento, le scelte che altri mi dicono coraggiose, pesano fisicamente psicologicamente, moralmente, somaticamente.  I periodi non sono mai uguali agli altri, anche se ci sembra.Io spero di essere più calma. A volte ci riesco. Mi basta poco.. per esserlo. E in questi otto giorni, ho sistemato anche altre cose.. le modifiche che avverrrano, sono irreversibili, e andare verso l'ignoto un pò mi preoccupa. I cambiamenti, è vero fanno parte della vita, ma io non li amo. Io volevo solo una vita tranquilla... serena, possibile.Le stelline lassù mi parlano, cercavo la luna, sono apparse loro. Pennello le nubi, polvere divina le stelle. Le incollo qui. Dopo tanta pioggia, - sono pronta per percorrere questo trampolino invernale, - me lo ricorderò.. si.Domani il mio campione, sarà coraggioso più che mai. Campione.. così lo chiamò l'ostetrica che lo aiutò a venire qui, sulla terra.. Perchè era quasi di 4 kg. 3,850 grammi.Stellina mia. E lui non avrà paura. Io dal mio canto, voglio una piccola sfida a me. Stessa. Voglio essere fredda domani.  Quando lo accompagno. L'anestesia è sempre un pò impressionante. Mi sembrava un gattino, due anni fa. Si è reclinato, su di me. E quando era piccino, invece per le tonsille e le adenoidi, - dopo che gli avevano dato il valium e lo portarono in ascensore, si tirò su dalla barella per salutare, con la manina.Domani voglio essere fredda e perfetta... Calma. Porterò un libro. con me. E so che andrà tutto bene.Il sonno sta arrivando.. il mio libro mi aiuta a riconcialiarmi un pò con me. E' da stamattina che volevo scrivere. Ma poi ho detto delle cose brutte a Matteo.. ci si  è messa la pioggia, la sua stereotipia, l'ombrello rotto, - ... e le parole orrende che si possono dire. Sono tornata indietro. A portargli la meranda, me lo sono fatto chiamare.. gli ho chiesto scusa, l'ho abbracciato forte. Non lo so, se ha capito. Una scena non mi andava via dalla mente. Entrati a scuola, io ero ancora arrabbiata... quella ragazza, una ragazza carina mora mora riccia, una voce di angelo che lo salutava. .. Forse è lei, che ha scritto sul diario.. ciao Matteo! un saluto dalla tua classe.. Non sono stata capace di fare nulla. Racchiusa in una sorta di scatola di dolore tutto mio, racchiusa, nascosta, celata, imprigionata.. Le mie amiche carissime, mi dicono che sono brava.. MA. non sto cercando il senso di colpa a lenire le mie giustificazioni.. mi libero, perchè - è difficile, restare in equilibrio sempre più su e senza rete, .. mentre invece, la rete c'è.. eccome, ed è il mio amore per lui.. in questa vita, - e una cosa grande io posso imparare, la sicurezza della calma. Stasera, ho scritto più male che mai..ma sono un pochino stanca.. sorrido davanti al pc. E .. ci rileggiamo presto.Il flusso della mia scrittura .. mi abbraccia, ed io, vado avanti.Incrociate le dita per noi, e pensateci con affetto.Mi piace questo mio blog.. in cui i fidanzatini di peynet si danno la mano insieme agli spaghetti western che si sono oscurati, poi lo rimetterò.. e il metal, con la musica barocca, e questa sera, anche freddy si darà la mano con kandisky (di cui ricorreva ieri la nascita) :-)  - mi piace quando google ricorda gli artisti che miSerena notte di stelle e di sogni e di realtà possibile incollata con loro a chi mi legge con il cuore. Roberta 
 https://www.youtube.com/watch?v=_FF22cBZJsU