La vera me stessa

Post N° 1105


Torno a scrivere.La scrittura è l'asta che mi serve per stare in equilibrio.La scrittura mi permette di salire, è il mio corrimano.Non c'è contraddizione, nelle due metafore.Salgo. E' vero. Sto in equilibrio, è vero.Quando sono salita, un poco, mi tocca poi non perdere l'equilibrio, dalla fatica per la salita. quando poi cammino in piano.La Vita continua a colpire duramente la mia persona. Mi mette dinanzi a nuove prove, sempre più faticose, da far schiantare un gladiatore di quelli veri. E ho capito, che sono romana, ma insomma....Non esagero.   Questo pentatlon squinternato di cose a grappolo che mi sono piovute addosso, (lo so scrivo malissimo), - mi ha paralizzata. Ma ho solo questa finestra, per cercare di mitigare tutto il dolore e lo spasmo. E non vado in scena, semplicemente cerco di riordinare il mio diario, nelle nuove prove che ho scelto, è solo che si intrecciano, con cose meravigliose e al contempo sconvolgenti e scombussolanti che continuano a capitarmi, con vicissitudini familiari gravissime (mia madre), e non ultimo l'autismo che continua ad infliggere i suoi colpi, ad ogni livello.Vogliamo condire con i tempi che dire barbari è dire delicati, è il gioco.. è fatto.Turbinii sempre più sconvolgenti, fanno sì, che io abbia sempre più paura di questa sorta di oceano anomalo, che nasconde sotto mille maremoti. Ok, le onde anomale, sebbene, io, non sia una surfista.. e sebbene, sia rinata dalle onde, piccolissima venere bislacca e spettinata, di soli 10 anni, che si disse all'epoca ripetendosi a iosa all'infinito della mia nuova età adulta, che forse sarebbe stato meglio finire nell'abisso degli oceani.. che so? mi sarei trasformata in pesce palla? spada? medusa no!! stella marina, magari poi avrei cercato la connessione con le stelle del cielo, gli scienziati dicono e l'ho già scritto, perché già letto, appunto, che ci sono connessioni con il cielo: cioè il moto del mare, ha delle frequenze con quello delle stelle. del cosmo. Dio le ha fatte bene e strane le cose.. a noi, poi, più strani di tutti! troppa materia grigia e poca rossa, ma secondo me l'arcano alchemico sta nel fatto che - dobbiamo capire e dirci che sono intercambiabili, sta là la trasformazione dell'oro:-)sorrido a  me stessa, dopo una giornata di depressione cosmica, dovuta a tutto l'impatto emozionale fortissimo che mi ha investita inaspettatamente... si chiama Vita lo so.. è che io avevo cercato di proteggermi per troppo tempo, e non ci si può proteggere dalle sperimentazioni della vita, perché significa poi, morire anzitempo.Questo autunno si è protratto a lungo, tinto di estate, ancora. Oggi il mio alberello giallo tinto appunto di amore tra il ponte primavera estate autunno, ha resistito alle prove di un inverno che provava a chiamare col venticello un poco più fresco, sebbene, qui sia ancora caldo.. ma, nubi nere a prova, e colori più intensi e scuri.Se ripenso alla televisione della vita! che vista! passaggi alienanti di fiaba lunare nebbie e tramonti di questo nord meraviglioso... e poi la maremma, sempre meravigliosa.. toscana mia, e che sorpresa, poi, questa linea gotica piena di filari di tutti i colori. I miei occhi dipingevano nel cuore un viaggio sognato, anelato, respirato indimenticabile.La mia terra, e tutti i miei sogni incollati alla mia realtà. Ogni sera, guardare su a nuove stelle, senza scordare quelle calde estive, - sorelle - di queste.La pioggia ha giocato una partita con tutte le mie lacrime, oggi, come quasi a dirmi che non sono sola in mezzo a tutte le lacrime del mondo, di questo mondo impazzito, che ancora ci permette a noi, fortunati, di poter stare qui, almeno a scriverlo.Ancora.Il mio giovanottello, cresce a dismisura. Oggi è stata una giornata quieta almeno da quel punto di vista. Io spero, che le mie scelte della mia nuova età, possano - aiutarci a tutti e due, a costruire qualcosa di più vivibile. Io sono molto stanca. Gli ultimi 5 anni, questo lustro scintillante, fra poco si concluderà, con i suoi 15 anni, e il cambiamento dell'assetto familiare: io mi sono separata. Sono profumati questi panni che stendo qui. Ho messo tanto ammorbidente, e non ho niente da rimproverarmi. Non lo so perché continuo a scrivere queste cose, se non per me stessa, ma perché se mi si continua a leggere, è perché - sento - come la connessione kantiana del cielo stellato, una sorta di sodalizio umano. Che mentre cammino per la strada della mia solitudine abissale (oggi è stata veramente DURA, l'accettazione di ogni consapevolezza... hm - sì, ok, diciamo che il nirvana l'avrei voluto un poco diverso  MA, arriverà pure il tempo, mio.. che facesse in fretta però!!! non è una questione di aspettative, ... è che... è per via dell'annata... ok, non diventerà mai aceto.)  :-)))))Ma perché i pensieri più belli non li scrivo in simultanea? forse perché se ciò avvenisse venderei i miei libri e ci diventerei importante!!!Sono un po' di sere che è tornata anche la luna a spuntare lassù. Mi abbraccia e mi dice, che devo solo avere pazienza. Non sentirmi in colpa, SE, non riesco a mandare a scherma Matteo. Sono talmente stanca, che riesco ad assolvere al quotidiano, e all'accettazione, delle nuove prove. Io non volevo essere di casa negli ospedali. Mi sarebbe piaciuto esser di casa, che so? nelle boutique (rido), nei saloni di bellezza, O ANZI, mi sarebbe piaciuto essere di casa, dove dico IO, a casa di chi dico io..ho una foto da tenere nel cuscino.. una nuvola dove sono salita, una stella che si è trasformata in un cavallo, una realtà incollata al sogno, più bella direi.. un manto di foglie un parco lontanissimo, la vita mia sempre incollata, sottobraccio per una via familiare mai vista, i sogni a grappolo, tutti insieme, una tenerezza e dolcezza a tratti, e tanta rabbia, per essere arrivata come sempre in ritardo. Ma la chiave, sta, nel lasciarla la rabbia dentro una vasca di acqua bollente, per sognarla di realizzarla ancora.Sono brava a svegliarmi ogni mattina alle 6 e trenta. Di accettare le disfatte, le decisioni più grandi di me,che competono il cielo, di avere strappato ciò che andava strappato, via, di tentare di ricucire ciò che posso, di nn chiedermi di più se non ci riesco.Ho avuto tanto mi dico, dalla vita, quel tanto, che saprebbe di sfiga e poco ai più, ma a chi sa capire, questo pentagramma un poco confuso - io ho visto tante cose bellissime, che vorrei che il mio cuore, e la mia dialettica scarsa, facessero volare e dare tanta speranza, quella alta e vera, a tutti, e mi ritornassero indietro come tanti respiri del mio cuore e del sangue, per guarirmi e guarire, dai pesi che mi fanno male, da certe coazioni sterili ed inutili... e a costruire qualcosa di meraviglioso, senza avere paura. voglio mettere due canzoni, anzi tre.La prima è un pezzo storico degli iron maiden, molto significativo, uno schiaffo in faccia alla paura sterile che paralizza..poi, un pezzo dolcissimo ad indicare la mia parte romantica e sognante,poi un pezzo del mio passato, una splendida canzone di patti Smith coverizzata dagli u2poi ancora,un pezzo stratosferico dei rammstein. L'ho lasciato ad un nik amico sul suo blog. E' come avere lasciato la propria traccia personale altrove, umanamente ad altra umanità, perché alla fine, gli intrecci sono tutti uguali, ci somigliano gli uni con gli altri, vogliamo tutti la stessa cosa..ero in una sorta di impasse, in preda a mille paure.E penso ritengo, che le forme di amore più alte, anzi, LA forma di amore più alta, è quella che ci fa tornare da noi, che ci fa tirare fuori, la verità, ci fa guardare dentro, per come davvero siamo, con tutta la nostra nudità, ... la rabbia anche che abbiamo, gli infantilismi sterili, e ci salvaguarda infine dal conservare di noi, ciò che di bello, abbiamo da dare e da donare, per imparare anche a dare agli altri e a chiedere loro, per crescere, insieme.Io lotto ogni giorno, con qualcosa che non capisco... e allora, cerco di imparare a capirmi almeno io, me stessa.. per poter trovare una calma serena, che mi possa permettere di non soccombere a tutti i rovesci e onde forti di questa vita.Abbraccio virtuale ma reale, a tutti i lettori di blog.RobertaPS. post che non è venuto come volevo io... come sempre!ma oltre tutto, mi è saltato pure tutto il sistema operativo del pc, ho dovuto riassemblarlo (da sola!!!). CIoè vi rendete conto? Praticamente è come se fosse tornato nuovo. ! vergine.Mi sono tornate tutte insieme le ultime foto di felicità... di Matteo ancora bambino, poco più che preadolescente, in una masseria pugliese, miste a tante altre...i misteri della tecnologia! 1)  https://youtu.be/qEja72NSg5Q2)  https://youtu.be/PhzvL5B7DQo3)  https://youtu.be/FSSAmMwYK4s4)  https://youtu.be/_fhQRlrlKfQ