La vera me stessa

Pasqua 2020


(San Pietro . basilica. RM) Foto mia, dell'ormai lontano febbraio 2017... scattata e mai pubblicata.Lo faccio oggi, in questa Pasqua, stranissima, ma non per questo meno ed altrettanto bella. Anzi.Tempo meraviglioso, aria pulita, temperatura estiva.Ho passato la mattinata a cucinare, per me e Matteo e, idealmente anche per tutte le persone, lontane, che non possono essere QUI, oggi, ed anche idealmente per tutti le amiche e amici, virtuali, ma non per questo meno reali.Ho passato la mattinata a cucinare, ascoltare il pontefice, mandare msg di auguri, e condividere pensieri buoni.Io , cristiana 'anomala' peccatrice, io che credo a mio modo, io, che mi sono allontanata da Gesù - io che mi ci sono allontanana, LUI, che sempre è stato con me, non solo negli abissi di disperazione che mi hanno vista protagonista dell'allontamento da LUI, ma non per questo, EGLI essermi meno  vicino. Tutt'altro. Sto capendo attraverso il sacrificio di questo Uomo, proclamatosi a Ragione - figlio di Dio, - che  - la mia umanità tramutatasi in disumanità anche verso me stessa, non capendo il mio ascolto e il suo nel mio essere umana soprattutto nei confronti di me stessa, e risalire, insieme a tutti i miei dubbi, le mie paure, le mie  disfatte, i miei tradimenti, spirituali e carnali, la confusione , quando tutto era chiuso semplicemente nella voce della mia anima, della mia coscienza, dell'automutuo ascolto personale, - andando a complicare, ciò che era semplicissimo... contrarmi dinanzi ai piccoli traumi infantili, a quelli dell'età adulta, a non aver saputo capirmi o cedere ai bisogni superficiali esteriori, anziche' il vero ascolto della coscienza.liberarmi piano piano in questi giorni, faticosissimi come non mai per me, ma non per questo veri e motivati al proseguimento della mia vita.Ho mangiato troppo e bevuto altrettanto ma non per questo sono meno sincera, anzi molto di più..sentivo il bisogno di scrivere e descrivere, anche la pacificazione con ciò che sembra contraddire la parola 'divina' per mezzo dei vicari di Gesù in terra, eppure trovare per questo un ponte ancora più saldo. Ed Auguro a me stessa, la prova più grande al cambiamento, lo metto nero su bianco qui, su queste pagine virtuali, per rinsaldarlo non solo a parole, ma con i fatti reali e concreti.Ora percorrerò km di vita con mio figlio, che lui vuole camminare. Scopro questo quartiere, e vorrei amarlo, lasciando l'odio per i ricordi dolorosi di tutto il cammino di vita, e risorgere, come ogni giorno, come le stagioni, gli uccellini e la primavera che chiama l'estate, ma non per questo non si porta dietro ogni stagione di tutta una vita, delle nostre vite.Auguri sinceri e di cuore di Buona Pasqua a tutti gli internauti.Nella foto, appunto, la pietà fotografata da me, già presente da sempre nella mia galleria quando il portale, la forniva, - nel piccolo riquadro, la bellissima scena di Giotto...che racchiude parecchie risposte. e lo splendido brano di F.D.A.   AUGURI DI CUORE ANCORA A TUTTI! Roberta e Matteo.