Blog
Un blog creato da Roberta_dgl8 il 16/07/2010

La vera me stessa

i miei pensieri

 
 

IL PIÙ GRANDE DI TUTTI

Fabrizio De Andrè

 

 

Lampi di felicità     

100_3303

 

ricordi belli

 

                      

 

MAMMA, METTIAMO IL GRAN GENIO?

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

 

 

l'Autrice del blog:) io     

http://digiphotostatic.libero.it/Roberta_dgl8/sml/1b62d1ce68_8237356_sml.jpgo

 

l'amore non è "sobrio", ma è sempre brillo !

l'amore non dice "faccio quello che posso".

(ma scala le vette dell'impossibile). 

sempre io :)

https://youtu.be/aTyevqO2cfQ

 

CLASSIC BLUES

 

UNA POESIA PER ME.

                       A Roby

Non mi lascio trascorrere, ne tagliare

ho vita

che mi percorre le vene, i pensieri,

la quantità immensa dei bagagli

pagati con sacrifici immani

Porto tutto con me

e assecondo il sole

Lo mangio persino

mentre fa il suo giro

decollo

E plano, 

bambina tra frammenti di vetro,

mi sollevo e scendo

Sulla pista dei volti

che mi hanno voluto bene,

che si sono caricati tamburi di latta

per risuonarmi nel cuore

e ridermi dentro

nell'atterraggio

Con un suono esile e un amore potente


(Joe/Tobias - blogger)  

 

CLESSIDRE

penso che il bene alla fine diventa ORO e le cicatrici possono rendere una superficie ricamata dall'esistenza autentica ... (Several, blogger)  


Perciò, Roberta, bisogna stare attenti a non deprimersi per la sconfitta, ma valutarla come un'opportunità comunque tentata nella buona fede della sua riuscita. Non avere rimpianti, è ciò che conta, come credere ancora ai miracoli, se desiderati.         (Gaza17, blogger)                                                       §

La solitudine è un drago che brucia tutto. Ma dovremmo considerare la legge della fisica: nulla si crea e nulla si distrugge. Così anche nell’animo umano ciò che (ci) brucia sarà un diverso av-venire.  Am Archetypon (blogger)                                                 §

epimetea- la ricerca della realtà
la -sconfitta- è un nido adeguato 
per confortare l'attitudine della fenice,
l'aria il moto del suo volo potente. emma01 (blogger)

 

Sogn(h)ippy    

 

{ Cerchi la felicità dappertutto. La trovi nel tuo sorriso che si riaccende. Anche nel buio, dove c'è sempre una piccola scintilla, una piccola lama di luce in contrasto. In questo mondo, dove tutto sembra crudele e doloroso, proprio là, nelle notti oscure, quando i giorni non sono gioiosi come vorremmo, nel nome di chi amiamo e nel modo in cui i tuoi occhi brillano. E sai una cosa? Questo porta altra luce, altra ed altra ancora. La più luminosa di tante stelle. }

Regalo di tantestelle (blogger)



Pulisci e pensi, ascolti il soliloquio ed entri in una giostra difficile  da starci sopra... cara Roby, il tuo cammino è così difficile ... Per quello il blog è una valvola di sfogo: perchè porta coi piedi a terra quelli che se ne stanno a fare troppi voli pindarici ... Tu sei la testimonianza fragile e potente di una realtà di tante altre donne che se ne stanno zitte e non hanno voce ... se torni è sempre da te che torni, mica in un posto inospitale, bensì nel tuo piccolo nido di parole difficili ma piene di amore e compassione. 

(Several1 blogger) 

 

2015/2011 (MATEMATICHE)

LO RIMETTO :-)

 

 

AREA PERSONALE

 

 

« h. 11,2231.12.2017 »

Post N° 1201

Post n°1201 pubblicato il 13 Dicembre 2017 da Roberta_dgl8

Ho bisogno di tornare a scrivere e non ci riesco. Così, magari se butto giù queste lettere ad una ad una si assembleranno e uscirà fuori qualcosa.

La scrittura è medicina, e come scrivevo a febbraio, nel volo veramente estremo di questo anno, - mi piace fare ordine.

Ma devo fare i conti, con il presente, con qui ed ora.

- lavatrice da ritirare;

- lavatrice da stendere;

- un letto da rifare;

- poi a far la spesa.

 

Tra una cronaca della mia quotidianità, pensieri, sensazioni, - per le foto devo ancora decidere. E' diventato tutto oltremodo complicato. A me, piaceva un solo sistema operativo, muovermi nel ginepraio della tecnologia per me (lo ripeto), è complesso, perchè di base, sono più pendente verso l'integralismo dell'abbandono, sebbene questo termine poco mi piace.

Stavo per cancellare il blog. Ma l'ho già fatto una volta. E, le decisioni, del tutto viene da se' devono avvenire naturalmente, senza farci violenza.

Con la naturalezza anche di come siamo - senza stravolgimenti nè farci travolgere, che già ci pensa la vita.

Tante volte, nell'autunno arrivato era tornata la voglia di scrivere. Ogni volta un nuovo cinguettio, sembrava richiamarmi al ticchettio solitario di questo libro magico, di questo foglio bianco, dove occhi lontani mi leggeranno, come si legge un libro, ed io mi sentirò importante. importante nella condivisione ed anche per me stessa, nella testimonianza di qualcosa che costruisco. Il mio presente.   Le parole a legare a legarlo ad unirlo.

Ma non ho tempo.  E qui nel CENTRO dell'Italia... le correnti fredde si mescolano con le calde.. in un'alternanza che questi nuovi tempi hanno fatto diventare estrema.

 

Il peso delle mie scelte a volte è troppo faticoso. Ma le rivendico. Non potevo fare altrimenti.

Prendo altresì, atto, che - rileggendomi a luglio, - rileggendomi a febbraio, ebbene, in luglio ---- ero sì, davvero felice... speranzosa.  L'estate era una carezza piena di novità per me stessa, la mia anima rinnovata... e lasciare questo luogo, era naturale... anche se poi, ho dovuto fare i conti, con una sospensione troppo drastica, che m'ha portato poi, ad una sorta di caos interiore.    La scrittura, può e sà essere salvifica. ... Questo scrivevo a febbraio. Scorso.   Ma, non è più febbraio. non è più luglio.   E' qui ed ora. E le parole sembrano essersi nascoste... In fondo, appena lo scrivo so ' che è no. Semplicemente ho scritto pensieri dentro me, dal cervello e dal cuore all'anima, che mi scorrono nel sangue, mi ondulano i capelli, camminano con me.   A volte vorticano talmente forti che mi viene "fame", ... perchè faccio il conto, sempre con le scelte. tutte. e le esperienze che ho vissuto. 

 

Le parole non si sono nascoste, o meglio, sono andate a prendere la parte di me' che si è nascosta.  Quella che si è fermata - annichilita. In più di un'occasione. Quella che è rimasta "traumatizzata", dai comportamenti umani... come a significarle ogni volta : sei grande e vaccinata, - non ti devi scioccare o sorprendere.  In effetti non mi sciocco o sorprendo, ma resto senza quella parte che va via... fugge, scappa, non gliela fà.

Paradosso estremo, quando in flesh infantili avevo capito tutto, non fuggivo.  Poi entrava e subentrava in me, la parte che - doveva raddrizzare, ed invece, distorceva.   Ma faccio pace anche con lei, una non esclude l'altra, - una leggera schizofrenia latente (non lo dico io, è letteratura psichiatrica "ergo", l'ho studiato a scuola ho fatto l'istituto magistrale), fa parte dell'essere umano. Io lo scrivo male, ma so' che chi legge, lo comprende cosa io voglio dire.

Incollo tutte le parti mie in un'unico intero.. sono una donna tutta d'un pezzo:-)

sorrido alla giornata, al momento voglio tornare a scrivere. Sento che mi fa bene. E' passato un anno talmente in fretta, e srotolare parole - mi aiuterà e sarà compagnia di questo futuro a venire.

Le parole mie saranno compagne e occhi lontani si poseranno su di loro, in una sorta di rimando animico che non voglio sia fossilizzato "QUI", motivo anche questo della scelta di non essermi ancora convertita ad un cellulare di ultima generazione.

Resto "legata", in senso buono, ma libera, da una sorta di isolamento alienazione che è l'effetto collaterale del mezzo tecnologico.   Ed anche da una sorta di privacy interiore, dove voglio e posso entrare solo io, o chi amo e chi mi ricambia.

Non lo so' scrivere bene come al solito.

So' che in una sorta di equilibrio, che purtroppo non ho retto per molto... perdendo il mio adorato lavoro (in senso lato, amavo la mia professione il mio ruolo professionale, per chi se lo fosse dimenticato sono una ex segretaria, si, ok e certo (mi suda l'anima! cit. MM) sarei stata pure un discreto avvocato delle cause vinte e patteggiate, forse una prof. di storia, forse una storica o una brigatista (desiderio folle), o una romantica signora sposata al suo uomo e queste fiamme che ora mi avvolgono di nuova età - senza pruriti - si sarebbero rimesse a posto con lui in una sorta di trampolino, verso la nuova età che mi attende...      vorrei avere ora 4 mani, per scrivere di tutto e di più... ogni pensiero, ricamarlo in una sorta di arazzo mio, da esporre ai miei occhi, quano dico che non ce la faccio...

 

buttare fuori pensieri, aiuta, deve continuare e tornare ad aiutarmi.

Dalla bellissima cassapanca relegata in corridoio, dell'800, da cui spero di aver debellato tutti i tarli, i 600 cd giacevano addormentati. Ne ho prelevato qualcuno, che  mi accompagnerà in questa giornata,   mentre stendo i panni, come un lento blues...

sono calma, serena, mi ritingo i capelli da sola, sono tornata a correre, tante e tante altre cose.

A volte sul terrazzo ho cercato luna e stelle, ho cercato di sollevarmi dal peso delle scelte, ho accolto disfatte e sconfitte e cerco di far pace con ciò chesi è verififato nella mia vita di più antico e di recentissimo, - sentendomi profondamente diversa, anche se sempre io.

Non bisogna guardare indietro nemmeno per prendere la ricorsa è vero... al dilà della citazione, che serve, per dirmi che già siamo tutto il nostro passato, non serve guardarlo.. è con noi, ci compone.

Io voglio staccarmi... forse ho capito che non posso volare troppo alto, emigrare tanto lontano, ma forse come ai miei adorati uccellini, mi è dato di sperare sempre nel corso di queste stagioni, farmi così piccola per poi essere grande.    Fare veramente pace con ciò che lo ripeto ho dovuto sopportare.... volevo lasciare questo luogo per sempre con  il mio post BELLISSIMO, di luglio, così.... rinata in estate come sempre...   Ma invece continuo.   Come gli uccellini appunto, che quando fa quel freddo tremendo cinguettano comunque. e ce la fanno.

Lo so. Non sono un uccellino. Certo sono una donna.

Con le unghie e coi denti, e anche con tutto il dolore del mondo, mi accolgo e accolgo il nuovo giorno.

Il mio presente.

Non c'è più tempo, ora.

metterò un bellissimo brano indecisa fra un clair de lune di debussy e un blues meraviglioso, rileggo e forse trovo un tres d'union o un qualcosa ch epossa portare con se, tutto quello che sono adesso.

 

Grazie a chi si fermerà a leggere, come sempre le mie pagine.

 

Roberta

 

credo di averla anche sul profilo :-)

spero di riuscire a sistemare tutto qui sul blog.  auguro a me stessa quell'ordine buono di cui ho bisogno.

a prestissimo (forse) 

https://youtu.be/livmRPBMAUM

Commenti al Post:
jigendaisuke
jigendaisuke il 13/12/17 alle 12:39 via WEB
Il lavoro chiama, ripasso dopo e ti lascio un abbraccio.
 
lacey_munro
lacey_munro il 13/12/17 alle 15:55 via WEB
Ho intravisto una parola chiave in questo tuo post fiume. La parola chiave è "Rinascere". ho la netta sensazione, Robi, che quando pensavi di spiccare il volo e volartene lontano, tu abbia riflettuto e sia rimasta ancora un poco ad aggiustarti le piume :) Per noi che ti leggiamo il tuo mancare è stata una sofferenza, perché trasudavano dalle tue parole la sincerità e l'onestà intellettuale che fanno l'Uomo e la Donna. Molti hanno avuto nostalgia vedendo questo spazio vuoto, me compreso. Quello che posso augurarti è di vivere con l'energia, la franchezza e il coraggio che hai sempre dimostrato. Al di là degli ostacoli, oltre le barriere. UN abbraccio da Joe (purtroppo ho perso la password di Tobias e mi tocca scrivere su Lacey) Ciao https://youtu.be/98Ow_Jav_eo
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 13/12/17 alle 17:38 via WEB
Le medicine vanno prese con moderazione. E così anche la scrittura qui. E' una valvola di sfogo e come tale va usato il tuo blog. E' anche un modo per essere in contatto con chi ti apprezza, ma è lontano da te. A rileggerci presto. Bye
 
ITALIANOinATTESA
ITALIANOinATTESA il 13/12/17 alle 18:22 via WEB
Spero che questo tuo severo, ma pure dolce, cinguettio possa aiutarti a superare le difficoltà che la vita ti ha riservato. Di certo può essere di aiuto a tanti di noi, lettori, per trarne motivi di ammonimento e pacata riflessione. E così, magari, che tu possa sentirci più vicini. O meno lontani.
Sempre consapevole che "Bisogna avere il caos dentro di sé per generare una stella danzante" (Nietzsche - Tuo -)

Che la Tua Stella sappia esserti da guida e rifugio. Un caro saluto, M@.
 
emma01
emma01 il 13/12/17 alle 18:29 via WEB
questo è flusso di coscienza, onesto, che ti vede entrare ed uscire dai fatti e dai tempi della tua vita con passione e dolcezza accogliendo saggiamente anche e soprattutto le difficoltà, disegnandoti con tanta umanità.
che la scrittura sia anche cura non è in dubbio, ma questa tua cura, personalissima, questo tuo modo di trafficare le parole diventa un bene comune, un motivo di riflessione individuale e generale, un sacco di cose Roberta. dunque io ti dico solo grazie, consapevole che tu sei artefice e padrona del tuo destino.
grande abbraccio, 01
 
roby.floyd
roby.floyd il 13/12/17 alle 21:58 via WEB
Capisco i tuoi stati d'animo; a volte si vive lungo un esile filo elastico che ti trasporta da una parte all'altra in pochi attimi o in anni interi. E soltanto noi possiamo capire cosa c'è dentro, e cosa c'è oltre. E sempre in un attimo ci può essere tutto o niente, il tutto o il contrario di tutto. Chi può biasimarti? Penso che vivi queste sensazioni, la vita è tua e nessuno ha il diritto di metterla in discussione, e abbine sempre cura. Dovunque ti conduca il tuo arabesco non smettere di scriverti con le tue mani la trama della tua vita...questo è il mio pensiero mooolto egoistico perché, oltre ad essere una donna come tu scrivi, per me sei anche un modello e un simbolo. Invece, ad essere obiettivi ti dico: continua a fare ciò che senti, per te e per chi ha cuore di ascoltarti. Ti abbraccio forte, si, perché forte è il messaggio che oggi hai scritto.
 
several1
several1 il 14/12/17 alle 19:01 via WEB
Cose da fare: - lavatrice da ritirare; - lavatrice da stendere; - un letto da rifare; - poi a far la spesa. ... e poi SCRIVERE (che ci manchi)
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 15/12/17 alle 13:55 via WEB
voi non lo potete nemmeno immaginare quanto mi hanno fatto bene, le vostre parole. è stato qualcosa di molto di più. GRAZIE A TUTTI. Spero di tornare prestissimo. Anche oggi, se riesco.
 
cateviola
cateviola il 15/12/17 alle 16:47 via WEB
"anche con tutto il dolore del mondo, mi accolgo"
ecco, cosa più bella non potevi scrivere!
Qui scorre vita e verità, dolore e voglia di rinascere; qui trovo colla per i miei frammenti da rimettere insieme... GRAZIE
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 15/12/17 alle 17:53 via WEB
e cosa c'è di più bello Cate? grazie a te...
 
cateviola
cateviola il 15/12/17 alle 16:49 via WEB
e vedere accanto a questo mio balbettante commento le nostre foto... io e te, tu e la mia bimba, a Firenze, poco prima del passo importante che sai... piango, mi commuovo, mi trema la mano... ti voglio tanto bene
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 15/12/17 alle 17:58 via WEB
il segnale delle mani che tremano è un segnale importante. Ce la stiamo facendo non dimenticarlo. e' vero che le mani ce le siamo anche sporcate; ci è servito per ritornare da noi. Stesse. Ci sono fili che fanno parte dei nostri misteri umani e che non si possono spiegare, ma vivere. E noi siamo state brave. SIAMO, brave. anche se siamo cadute e ci siamo sporcate le mani. Ma solo chi si sporca le mani, può risorgere veramente e anelare a qualcosa di veramente intero, prezioso, importante. Anche io ti voglio bene.
 
   
cateviola
cateviola il 16/12/17 alle 10:07 via WEB
grazie
 
Zero.elevato.a.Zero
Zero.elevato.a.Zero il 17/12/17 alle 10:19 via WEB
“io dico che qualcuno si ricorderà di noi” …
… “quando il sonno che dura tutta la notte prende i loro occhi” …
… “scintilla di fiori la terra inghirlandata”

(Saffo - Frammenti)

Affidiamo le nostre esperienze, le nostre emozioni, il racconto della nostra vita alla parola, in ogni caso cerchiamo di rendere meno impermanenti i ricordi e le consapevolezze che tendono a sublimare con il tempo che passa. Dare sostanza scritta, con inchiostro materiale o virtuale poco cambia, a pensieri che sono fatti di lampi di luce permette una cosa bellissima e vicina al miracolo. Permette di offrirli ad una lettura personale o altrui a dispetto del tempo che come il mare corrode i castelli di sabbia, alberghi dei nostri sogni.
Così come Crono, impietoso dio del tempo non è riuscito a calpestare tutti i fiori di poesia generati da Saffo, allo stesso modo le nostre parole, affidate alle pagine d’albero o a quelle di energia rimangono e possono essere un confronto con il vissuto di altri o con il nostro futuro.
Cancellarle sarebbe una violenza verso di noi, non certo una catarsi purificatrice, perché il punto del cammino dove siamo è la somma dei passi percorsi, negarli, nasconderli, non cambia l’orizzonte che vediamo. Potrebbe semmai farci decidere per un cambio di rotta, oppure confermarci nella convinzione che la direzione intrapresa sia quella giusta, quella desiderata.
Tu questo lo sai bene, sai cosa ti porta qui a distanza di tempo o su altre pagine meno pubbliche o semplicemente meno dedicate al mondo esterno. Sai che scrivere vuol dire rendere materia la luce in modo che quando questa passa lasci delle tracce più percettibili.
Scrivere è un atto di libertà dell’anima, non deve avere tempi o modalità prescritte, soprattutto non deve avere l’obbligo di essere didattico per altri perché io credo, almeno per quanto riguarda un blog, che si scriva per la comprensione prima del proprio cuore.
Chi poi si accosta da fuori a questa lettura ci mette il proprio, siccome i cuori umani sono diversi ma non troppo dissimili ecco che accade quel prodigio dove le parole permettono migliore comprensione: migliore di un sorriso in quanto fatto di luce che passa, migliore di un abbraccio non sempre possibile per la distanza fisica, dove è possibile calpestare quel prato verde che nessuno aveva mai conosciuto prima in quanto celato da mura di silenzio.
Questi post oltre ad essere un colloquio allo specchio di cui ci rimane memoria sono anche affidati al soffio del vento come lettere appese a un palloncino o sigillate in un bottiglia affidata al mare, da qualche parte arriveranno anche se non sappiamo quando e a chi.
Forse non sono capolavori di poesia? Non ti sembrano perfetti? Nessuna opera umana è perfetta ma quando è fatta col cuore possiede il nucleo essenziale del capolavoro e della capacità di emozionare.
Per adesso ti saluto e ti scrivo: Buon Natale :)
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 21/12/17 alle 19:53 via WEB
per adesso, ti dico che il mio blog si potrebbe fermare pure qui! dopo il tuo commento! :-) grazie. Infinite. Per le tue parole. Per i frammenti della poetessa Saffo. per tutto. Buon Natale a te, amico di anima e di penna. PS: le parole hanno un loro mistero. Si superano, se lo vogliamo. Si tingono di un inchiostro che salda cuore e anima, è un inchiostro misterioso, che sa farsi compagno, invisibile ed impalpabile, - che riesce a supportare la solitudine, renderla buona e bella e sana. Ci fa far pace e perdonarci. E tornare da noi. In questo grande giro di vita e di vite. Grazie ancora.
 
 
boezio62
boezio62 il 22/12/17 alle 08:28 via WEB
Leggere commenti come questi e come questo di Zero,'scalda' l'anima.Peccato che questa piccola comunita' si sia dispersa...ma anche solo per parole come queste vale la pena di tornarci. Buon Natale,si...;)
 
   
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 22/12/17 alle 08:41 via WEB
no, non si è affatto dispersa. Si disperde ciò che era "effimero", ciò che è effimero. Invece quello che conta veramente salda e scalda ancora le nostre anime. Perchè come ho scritto a Massimo, ci sono cose che vanno al di là di noi. Che escono fuori al di là delle parole, che superano anche la nostra stessa sensibilità... questo forse è anche il senso delle stagioni, dei natali, di tutto. di tutto quanto. Ciao Alberto :-) BUON NATALE!
 
several1
several1 il 21/12/17 alle 21:29 via WEB
<3
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 22/12/17 alle 08:43 via WEB
TesorA:-)sIora! (e sempre,) del VenEto! daniElina:-) giocar bene con le parole, si può. Grazie... del tuo ponte buono... sono diventati più di uno. Dalla toscana al veneto, direi! vi voglio bene. Vi porto nel mio cuore, nei miei pensieri e mente di questi miei giorni, sempre più difficili e complicati, difficili così come è difficile descriverli.
 
diogene51
diogene51 il 23/12/17 alle 22:19 via WEB
Scrivere, come dici tu, è una medicina, è come parlare, ma è una medicina migliore. Qualunque sia il tuo problema, penso che scrivere ti aiuterà. E ti faccio i miei auguri, sia in argomento, che in generale.
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 25/12/17 alle 10:06 via WEB
grazie per esserti fermato qui, e per le tue parole. Di problemi ne ho molti. Auguro a me stessa di riuscire ad usare la scrittura come ponte ed ancora per affrontarli, e ricambio gli auguri sia in generale, che per il Natale.
 
gratiasalavida
gratiasalavida il 25/12/17 alle 21:04 via WEB
Auguri!!! Auguri per il Natale, ormai quasi trascorso, e per un sereno 2018!!! Cinzia
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 28/12/17 alle 13:45 via WEB
grazie Cinzia. Sempre gentile, con me. Conto, di tornare a leggerti. Ricambio l'augurio, alla Serenità. Per mè la meta più ambita. Ci sto lavorando...
 
gaza64
gaza64 il 28/12/17 alle 11:36 via WEB
Non mi sembri molto cambiata: la tua radice è rimasta intatta lasciando che il resto si adeguasse ai tempi, agli spazi e alle stagioni che, come sempre, si moficano per ospitarci qui come altrove.
Con i capelli diversi, con le unghie più corte e i pensieri che, nel frattempo, sono andati lontano come gli uccelli quando emigrano, e poi tornano.
E' il tornare a renderci uguali per la stessa voglia di raccontare quello che si è visto, ed immaginare cosa si vorrebbe vedere ad ogni andata, quando è previsto un ritorno. Da quando ti conosco apprezzo la tua energia che a volte si fa burrasca ed altre volte brezza: un'alternanza di stati d'animo che non feriscono mai, ma al contrario proteggono. Non dal disordine, ma dalla sua assenza. Perciò ti auguro un anno disordinato da rimettere a posto ogni tanto: tra emozioni bellissime che sempre tornano quando siamo lì ad aspettarle. Anche se loro non lo sanno...Grazie per le tue belle parole e per la luce che hai voluto riaccendere senza staccare il contatore:) Con affetto, Gabri...
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 28/12/17 alle 13:49 via WEB
Gabriellina, cara. Permettimi di chiamarti così, affettuosamente. A me. Sei romana, come me, e saprai che così chiamiamo anche gabriellina nostra (ferri). Purtroppo, haimè, sono in pieno tzunami, maremoto e tempesta. Anche se un timido raggio di sole, mi invia alla filosofia trilussiana, che ho sul profilo, la poesia, dico. La verità, è nelle tue parole, per me. Ma non è più quella data, e tutto si modifica nella mia vita, (come in quella di tutti noi), da un momento all'altro. E a volte non si è sempre pronti. Comunque, al di là di cose, che non so se troverò forza, e voglia, e necessità di scrivere, della mia vita, appunto, mi piglio il tuo commento, come decorazione, per buoni auspici per il futuro più immediato. E con lo stesso affetto contraccambio. E brindo alla tua salute! Roberta
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

 

DSC_3039_00047

 

VITA MIA (E SALVEZZA MIA)

http://digiphotostatic.libero.it/Roberta_dgl8/med/1b62d1ce68_8748280_med.jpg

                                  

 

MA CHI HA DAVVERO LETTO?

Mamma, qui posso toccare tutti, vero?

MAXXI (Roma) 2 APRILE 2015

-----------------------------------------

LA VOCE DI CHI NON HA VOCE :

“Essere autistici non significa non essere umani, ma essere diversi. Quello che è normale per altre persone non è normale per me e quello che ritengo normale non lo è per gli altri. In un certo senso sono mal “equipaggiato” per sopravvivere in questo mondo, come un extraterrestre che si sia perso senza un manuale per sapere come orientarsi. Ma la mia personalità è rimasta intatta. La mia individualità non è danneggiata. Ritrovo un grande valore e significato nella vita e non ho desiderio di essere guarito da me stesso. Concedetemi la dignità di ritrovare me stesso nei modi che desidero; riconoscete che siamo diversi l’uno dall’altro, che il mio modo di essere non è soltanto una versione guasta del vostro. Interrogatevi sulle vostre convinzioni, definite le vostre posizioni. Lavorate con me per costruire ponti tra noi.” ( Jim Sinclair, 1998, autistico ad alto funzionamento)

 

 

 

Leonardo Da Vinci (studio di Leda)

Leonardo Da Vinci

 

Domenico Zipoli

 

 

SEMPRE CON ME

MUORE GIOVANE CHI AL CIELO E' CARO...

MA L'AMORE E' L'ANIMA E L'ANIMA NON MUORE

io e papà

PER SEMPRE CON ME

 

H H

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

 

APPARTENENZE

unnamed

     Cuore d'altleta     

 

Fiumicino (Roma)

 

La soggettività nella sua interiorità più profonda è la verità e la realtà.

S.K.

----------------------------

Non importa quanto lontano possa andare lo spirito, non andrà mai più lontano del cuore.   (Confucio)

 

GRAZIE ...

 Io e Cate a Firenze 

9-ottobre-2016-con-roby-in-piazza-della-signoria

io e Viola

9-ottobre-2016-roberta-e-viola-santa-maria-novella

_____ *________*______     Grazie Sig. "Libero" :-)


Monica Cara e Io a Bologna

 

Risultati immagini per amicizia

 

GRAZIE!

Firenze, 24/10/2020

24-ottobre-2020-sandro-viola-cate-matteo-roberta

 

 

ei fu...

1b62d1ce68_3231424_lrg[1]

------------------------------------------------


donare il bene, sempre. Sempre.

.. anche quando viene disprezzato/usato/alterato.

è chiaro che non è il rosario di Salvini (ma è meglio specificarlo).

 

 

 

 

IMG_20190817_090624

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963