« post -1 | caso clinico N° 1 » |
post 0
Post n°95 pubblicato il 08 Luglio 2014 da trentaadaprile_M
fratture gravi
Oggi mi trovavo a passare per il corridoio degli ambulatori di ortopedia. C'era molta confusione, tantissima gente. Giovani, anziani, uomini, donne e ahimè anche molti bambini. Più che gente ammaccatta era proprio gente...rotta. Gessi, fasce, tutori, stampelle, grucce...sedie a rotelle...veramente un gran casino. Ti trovi certe volte a pensare quale sia la frattura peggiore. Certo con una gamba rotta sei molto limitato, perdi indipendenza, forse non puoi lavorare, hai bisogno di qualcuno che ti accompagni etc..etc.. Però con un braccio rotto oltre a non poter fare tante cose, e anche una doccia diventa un problema...non puoi più abbracciare, salutare, confortare... Il braccio a differenza della gamba è un organo relazionale e quindi oltre al danno fisico, agli impedimenti quotidiani...insomma determina una certa sofferenza anche delle relazioni... Mi sono ricordato, però, che una volta, una mia ragazza si ruppe un dente. Uno di quelli davanti...come si chiamano incisivi? Beh, per una settimana, fino a quando il dentista non gliel'ha rimesso a posto...non ha sorriso più perchè si imbarazzava... Un peccato perchè a me piaceva molto il suo sorriso...
ecco le fratture gravi...sono quelle che ti fanno perdere il sorriso
... e non li trovi lungo un corridoio dell'ambulatorio di ortopedia...
30ad04_M |
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: trentaadaprile_M
|
|
Sesso: M Età: 52 Prov: RM |