gente di mare

amianto: una storia infinita


ASPETTANDO IL 2020...LETTERA DI PROTESTA INVIATA ALL'INAIL DAL NOSTRO SINDACATO.MI DOMANDO: LA SELEZIONE PER LA NOMINA DEI DIRIGENTI DELLE STRUTTURE PUBBLICHE VIENE FATTA TENENDO CONTO DEI ...MERITI SPORTIVI???.....................................................................................................................................F E D E R M A N A G E RVia Ravenna 14 - 00161 ROMAU.S.C.L.A.C. / U.N.C.Di.M.UNIONE SINDACALE CAPITANI UNIONE NAZIONALE CAPITANILUNGO CORSO AL COMANDO DIRETTORI DI MACCHINA16121 GENOVA - Via XX Settembre n. 21/10 - Tel. (010) 5761424 - Fax (010) 5535129USCLAC@libero.itwww.usclac.it Genova, lì 07/06/2012                                                                                             Spett.le I.N.A.I.L.                                                                           Settore Navigazione ex IPSEMA                                                                        Via S. Nicola da Tolentino n. 5                                                00148 – ROMA  OGGETTO : certificazione da esposizione all’amianto.  Abbiamo notizia che alcune Vostre Sedi Dipartimentali hanno iniziato a certificare l’esposizione all’amianto ai Lavoratori Marittimi anche in ordine alla Direttiva Sacconi del 14 luglio 2009. In applicazione dell’appena richiamata Direttiva Ministeriale, apprendiamo che certificate esclusivamente il personale navigante della sezione Macchina e, a questi ultimi, non riconoscete l’esposizione per gli imbarchi da Allievo Ufficiale di Macchina e su navi battenti bandiera estera con contribuzione regolarmente versata agli Enti Nazionali Italiani. Tutto quanto premesso, osserviamo che :  - La mancata certificazione al personale navigante che non appartiene alla sezione Macchina è in stridente contrasto con l’operato I.N.A.I.L. che, invece, ha certificato anche i Lavoratori Portuali, così come da qualche copia in nostro possesso, che certamente hanno una esposizione all’amianto inferiore al personale navigante cui trattasi;  - A coloro che hanno adito le vie giudiziarie, la Magistratura NON HA ESCLUSO dal computo ne gli imbarchi su navi battenti bandiera estera con navigazione riscattata ne quelli da Allievo Ufficiale di Macchina, atteso che comportano copertura assicurativa ed un lavoro di almeno otto ore al giorno così come gli altri componenti la sezione.  Certamente quanto descritto, di fatto, svuota di contenuto la Direttiva Sacconi 14 luglio 2009 non permettendo produzione di effetti pratici poiché la normativa appena rammentata è tesa a dare soluzione alla certificazione per gli imbarchi alle dipendenze di Armatori e/o Società di Navigazione non più reperibili e, chiaramente, solo includendo anche gli imbarchi da Voi immotivatamente esclusi è possibile superare la soglia minima dei dieci anni per avere accordati i benefici previdenziali. Infine,  concorre a produrre principalmente un danno alle casse dello Stato perché alimenta i ricorsi giudiziari con sconfitta inappellabile dell’INPS. Nel concludere, certi che riesaminerete le Vostre linee guida nel certificare l’esposizione all’amianto, nel rimanere in attesa di cortese riscontro, porgiamo i nostri saluti.. . USCLAC/UNCDIM Il Presidente (Com.te Antonino Nobile)