Salute Mentale

DEPRESSIONE


Cari amici, oggi vorrei continuare con il motivo principale per cui ho cominciato questo blog;                            “la differenza tra salute e malattia mentale”.Oggi vorrei palare della DEPRESSIONE .La depressione è un disturbo sicuramente diffuso tra la popolazione generale e quindi molto ben conosciuto.Sembra, infatti, che ne soffra dal 10% al 15% della popolazione, con una diffusione maggiore tra le donne.Generalmente chi ne soffre mostra un umore depresso, una marcata tristezza quasi quotidiana e tende a non riuscire più a provare lo stesso piacere nelle attività che provava prima. Le persone che soffrono di depressione, si sentono sempre giù, l’umore ed i pensieri sono sempre negativi. Sembra che presentino un vero e proprio dolore di vivere, che li porta non riuscire a godersi più nulla.Oltre a questi sintomi primari, normalmente succede che le persone che soffrono di questo disturbo ne presentino altri, quali:un appetito aumentato o diminuito;un aumento o una diminuzione del sonno;spesso un marcato rallentamento motorio o, al contrario, una marcata agitazione;una marcata affaticabilità;una ridotta capacità di concentrarsi;una tendenza molto forte ad incolparsi, a svalutarsi;pensare al suicidio.Chi soffre di depressione può soffrirne in modo ACUTO (cioè presenta delle fasi di depressione molto acute ed improvvise, che magari tendono a scomparire da sole o con una terapia) oppure soffrirne costantemente, anche se in forma leggera, con alcuni improvvisi momenti di peggioramento.Spesso i parenti spronano chi ne soffre a reagire, a sforzarsi. Questo ovviamente in buona fede, senza rendersi conto che ciò tende a far sentire chi ne soffre ancora più in colpa.L’atteggiamento migliore da tenere è quello di aiutare gradatamente chi ne soffre a riprendere le proprie attività, assumere un'adeguata terapia farmacologica ed intraprendere una psicoterapia cognitivo comportamentale.La terapia cognitivo comportamentale si è dimostrata efficace per il trattamento della depressione. Da un lato si cerca di modificare i pensieri che possono sostenere la depressione. Ad esempio le persone che ne soffrono tendono ad avere un ipercriticismo verso se stessi, tendono ad accusarsi oltre ogni evidenza,        tendono a notare maggiormente gli eventi negativi nelle situazioni quotidianeLa terapia aiuta la persona a sviluppare una modalità di pensiero più equilibrata e razionale. Dall’altro lato si aiutano le persone a costruire migliori abilità per affrontare le difficoltà quotidiane, che probabilmente hanno portato la persona ad essere depressa. Così, ad esempio, si può insegnare alla persona modalità comunicative più efficaci o strategie per risolvere i problemi nei quali si trova coinvolto.La terapia quindi invita la persona a riprendere gradualmente le attività che sono state abbandonate, magari cominciando da quelle più piacevoli, a sviluppare comportamenti più funzionali per risolvere i propri problemi, a pensare in modo più equilibrato e razionale.Ma non bisogna dimenticare di associare anche un adeguata terapia farmacologia consigliata da un bravo neuropsichiatria.