antonio sammaritano

Post N° 3


E tornerà il dì felicecompagno caro.Una rosa sboccianel tuo parcodi gesso,rosso sangue;ha la corollatra le macchie umidee le crepe del tuopallido inverno.Tra le rovinesi consumano pensieri:la tua casa senza paretiè racchiusain una stanza antica;ma l’amore hai rubato al tempo…Fascio di luce adornaaprendo le  finestreda troppo tempo con le chiuse  ante.Il cuore,stremato dal  viaggiosi avvicina e sfuggee sul suo grembostanco si abbandona ...Splendi e l’adornifragile sposa,lasciando speranzeallo sguardo grevedi chi vive nel suo sogno turbato.Ora lei cerca la tua manovuole che accarezzi le sue spine,timorosa del dolorema di passione accesa.La fa bella e giovane la nottequando la luna illumina Corollae il tuo sguardo non le concede quieteché ella freme di essere  raccolta.