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Imperialismo


« Per l'imperialismo è più importante dominarci culturalmente che militarmente. La dominazione culturale è la più flessibile, la più efficace, la meno costosa. Il nostro compito consiste nel decolonizzare la nostra mentalità. »(Thomas Sankara)Il Capitano Thomas Sankara è stato un leader molto carismatico, per tutta l'Africa Occidentale sub-sahariana. Cambiò il nome di Alto Volta ed è stato il 1° Presidente di Burkina Faso, e si impegnò molto in favore di riforme radicali per eliminare la povertà. Questi elementi combinati tra loro hanno contribuito a farlo considerare e soprannominare come "il Che Guevara africano".Nato in una famiglia cattolica nel 1949, da giovane fu incoraggiato dai genitori ad avvicinarsi alla Chiesa e a prendere i voti. Secondo alcune fonti, non perse mai la fede nonostante le convinzioni maxiste, altre invece affermano che Thomas Sankara fosse diventato ateo. Iniziò la carriera militare a 19 anni, nel 1966, e venne formato come ufficiale dell'esercito in Madagascar, dove assistette ad alcune rivolte nel 1971 e1972.Da giovane divenne molto popolare a Quagadougou, capitale dell'attuale Burkina Faso, anche grazie all'attività di chitarrista in un gruppo musicale. Durante la presidenza del colonnello Save Zerbo, formò insieme ad altri giovani ufficiali un'organizzazione segreta chiamata Regroupement des Officiers Communistes (ROC), cioè Gruppo degli Ufficiali Comunisti. Sankara divenne Segretario di Stato nel 1981. Il 21 aprile 1982 - in opposizione alla deriva anti-labour del regime - rassegnò le dimissioni.Dopo un colpo di stato nel novembre 1982, che portò al potere Jean-Baptiste-Quedraogo, Sankara divenne Primo Ministro. Venne presto destituito dal suo incarico e messo agli arresti domiciliari in seguito alla visita di Jean-Christophe Mitterrand, figlio dell'allora presidente francese Francois Mitterand. L'arresto di Sankara e di altri suoi compagni causò una rivolta popolare, che sfociò in una vera e propria rivoluzione guidata da egli stesso nel 1983 e divenne presidente dell'Alto Volta, il cui nome fu da lui cambiato in Burkina Faso, ovvero "la terra degli uomini integri". L'obiettivo di Sankara era la cancellazione del debito internazionale: cancellazione ottenibile soltanto se richiesta all'unisono da tutte le nazioni africane. Non ebbe successo. Gli riuscì invece l'obiettivo di dare due pasti e 10 litri di acqua al giorno a ciascun abitante. Alla sua morte il Burkina Faso ripiombò nel dramma della povertà.Sankara venne ucciso il 15 ottobre 1987 insieme a dodici ufficiali, in un colpo di stato organizzato da un suo ex compagno d'armi (e poi suo braccio destro), l'attuale presidente del Burkina Faso, Blaise Compaorè con l'appoggio di Francia e Stati Uniti D'america. I compagni uccisi con lui erano: Noufou Sawadogo, Amadé Sawadogo, Abdoulaye Guem, Der Somda, Wallilaye Ouédraogo, Emmanuel Bationo, Paténema Soré, Frédéric Kiemdé, Bonaventure Compaoré, Paulin Bamouni, Christophe Saba, Sibiri Zagré.Sankara, con la complicità della Francia e della C.i.a fu assassinato perchè aveva dato due pasti e dieci litri di acqua alla sua gente.by gio