sulla piazza di una città la gente guardava con ammirazione un gorilla portato la dagli zingari di un barraccone, con poco senso del pudore le comari di quel rione contemplavano l'animale non dico come non dico dove, d'improvviso la grossa gabbia dove viveva l'animale si apri di schianto non so perche forse l'avevano chiusa male, la bestia uscendo fuori di la disse quest’oggi me la levo , parlava della verginità di cui ancora viveva schiavo, il padrone si mise a urlare il mio gorilla fate attenzione non a veduto mai una scimmia potrebbe fare confusione, tutti i presenti a questo punto fuggirono in ogni direzione, anche le donne dimostrando la differenza tra idee e azione. tutta la gente corre di fretta di la e di qua con grande foga, si attardano solo una vecchietta e un giovane giudice con la toga. visto che gli altra avevano squagliato, il quadrupede accelerò e sulla vecchia e sul magistrato con quattro salti si portò, bah sospiro pensando la vecchia che io fossi ancora desiderata sarebbe cosa al quanto strana e più che altro non sperata, che mi si prenda per una scimmia pensava il giudice col fiato corto non e' possibile questo e sicuro il seguito prova che aveva torto, se qualcuno di voi dovesse costretto con le spalle al muro violare un giudice od una vecchia della sua scelta sarei sicuro, ma si da il caso che il gorilla considerato un grandioso fusto da chi l’ha provato però non brilla ne per lo spirito ne per il gusto, infatti lui sdegnato la vecchia si dirige sul magistrato lo acchiappa forte per un orecchio e lo trascina in mezzo ad un prato quello che avvenne nell’erba alta non posso dirlo per intero,ma lo spettacolo fu avvincente e la suspense ci fu davvero, dirò soltanto che sul più bello del spiacevole cupo dramma piangeva il giudice come un vitello negli intervalli gridava mamma gridava mamma come a quel tale cui il giorno prima come ad un pollo con una sentenza un po’ originale aveva fatto tagliare il collo attenti al gorilla.faber
idee-azione
sulla piazza di una città la gente guardava con ammirazione un gorilla portato la dagli zingari di un barraccone, con poco senso del pudore le comari di quel rione contemplavano l'animale non dico come non dico dove, d'improvviso la grossa gabbia dove viveva l'animale si apri di schianto non so perche forse l'avevano chiusa male, la bestia uscendo fuori di la disse quest’oggi me la levo , parlava della verginità di cui ancora viveva schiavo, il padrone si mise a urlare il mio gorilla fate attenzione non a veduto mai una scimmia potrebbe fare confusione, tutti i presenti a questo punto fuggirono in ogni direzione, anche le donne dimostrando la differenza tra idee e azione. tutta la gente corre di fretta di la e di qua con grande foga, si attardano solo una vecchietta e un giovane giudice con la toga. visto che gli altra avevano squagliato, il quadrupede accelerò e sulla vecchia e sul magistrato con quattro salti si portò, bah sospiro pensando la vecchia che io fossi ancora desiderata sarebbe cosa al quanto strana e più che altro non sperata, che mi si prenda per una scimmia pensava il giudice col fiato corto non e' possibile questo e sicuro il seguito prova che aveva torto, se qualcuno di voi dovesse costretto con le spalle al muro violare un giudice od una vecchia della sua scelta sarei sicuro, ma si da il caso che il gorilla considerato un grandioso fusto da chi l’ha provato però non brilla ne per lo spirito ne per il gusto, infatti lui sdegnato la vecchia si dirige sul magistrato lo acchiappa forte per un orecchio e lo trascina in mezzo ad un prato quello che avvenne nell’erba alta non posso dirlo per intero,ma lo spettacolo fu avvincente e la suspense ci fu davvero, dirò soltanto che sul più bello del spiacevole cupo dramma piangeva il giudice come un vitello negli intervalli gridava mamma gridava mamma come a quel tale cui il giorno prima come ad un pollo con una sentenza un po’ originale aveva fatto tagliare il collo attenti al gorilla.faber