Creato da sandcreek4 il 12/11/2009
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Frammenti di percorsi

Pensieri verso persone che ami veramente, e che fanno parte di noi, sono idelibili nel nostro cuore, non importa dove siamo con chi siamo l'importante e esserci, la forza di ogni essere umano sono le persone, siamo frammenti di qualcosa che ci rende grandi, ed ogni volta che uno di questi frammenti viene a mancare diventiamo sempre più poveri, più vulnerabili per questo dico un grazie a tutti voi che fate parte di me.

a tutta l'altra gente un solido paracadute.

 

I sette peccati capitali

  • In quali ti ritrovi?
  • Superbia
  • (sfoggio della propria superiorità rispetto ad altri)
  • Avarizia
  • (mancanza di generosità. colui che è taccagno,ma in origine indicava la tendenza
  • all'accumulo eccessivo e ingiustificato, la tesaurizzazione
  • Lussuria
  • (dedizione al piacere e al sesso)
  • Ira
  • (il lasciarsi facilmente andare alla collera)
  • Gola
  • (abbandono ed esagerazione nei piaceri della tavola
  • Invidia
  • (desiderio malsano verso chi possiede qualità, beni o situazioni migliori delle  
  • propirie)
  • Accidia
  • (la pigrizia,e l'ozio, la poca voglia di fare l'epatia, il disinteresse verso gli altri, e
  • verso se stessi)
  •  

    Per un Amica

     Ti voglio bene 
    Ti voglio bene non solo per quello che sei, ma per quello che sono io quando sto con te.
    Ti voglio bene non solo per quello che hai fatto di te stesso, ma per ciò che stai facendo di me.
    Ti voglio bene perchè tu hai fatto più di quanto abbia fatto qualsiasi fede per rendermi migliore,
    e più di quanto abbia fatto qualsiasi destino per rendermi felice.
    L'hai fatto senza un tocco, senza una parola, senza un cenno.
    L'hai fatto essendo te stessa.
    Forse, dopo tutto, questo vuol dire essere un amica.
     

     

    in costruzione

     

    Riflessione

    Se mi vedete sorridere non credete che sia felice, sto solo recitando quel copione chiamato vita.

     

    Quanto ci costano i politici?

    “I parlamentari italiani sono i più pagati in Europa”

    I numeri sono da capogiro e non importa quali siano le condizioni di salute dell’economia italiana: quei soldi i politici li incassano lo stesso. Solo nel 2005 l’intera classe dei Deputati ci è costata 40 milioni di euro !!! I parlamentari, come è noto, non sono “stipendiati” ma percepiscono una indennità che si aggira attorno ai 14.000 euro al mese così suddivisi: 5.500 costituiscono la base, diciamo così, intascata per il semplice fatto di sedere in Parlamento; 4.000 euro vengono rimborsati per il soggiorno a Roma , 4.200 euro sono somministrati ai Deputati per finanziare le spese inerenti il rapporto con i loro elettori (chissà cosa voglia dire). Per quanto concerne i Senatori, quest’ ultima voce di spesa viene elargita con circa 500 euro in più al mese: si sale, così, a 4.700 euro. I nostri parlamentari sono i più pagati di tutta Europa nonostante, lo dicono i numeri, la nostra economia sia tra le più pietose del vecchio continente. Si parla spesso di risanare i conti e si aumentano le tasse per assicurare cospicue entrare allo Stato, ma non si parla mai di cifre più umane per chi ci governa, almeno tali da non fare arrossire. Senza parlare, ovviamente, dei pass speciali in autostrada, sui treni, via mare e per i cieli oltre ai rimborsi annui non solo sulle spese di trasporto e soggiorno ma anche sulle spese telefoniche (stimati circa sui 3.100 Euro). Tra il rimborso dei taxi (fino a 4.000 Euro), viaggi extrafrontalieri (3.100 Euro) e “laute” pensioni vitalizie, l’emorragia di denaro pubblico raggiunge cifre impressionanti. Ma anche a livello locale le cose non vanno meglio: una pattuglia di ben 1.200 rappresentanti regionali tra presidenti, assessori e consiglieri pesano sulle spalle dei cittadini con stipendi computati tra gli 8.000 e i 12.000 Euro lordi mensili. Insomma, fare il politico dalle nostre parti è diventato un vero e proprio business !

     

    PENSIERO

     

    Chi entra nei nostri cuori, non ne esce più non importa se ti ha fatto soffrire o essere felice,  alberga dentro noi all’infinito, Ne il tempo ne le distanze potranno mai cancellare quello che abbiamo  dentro di noi.

    BY GIO

     

    A te

     

     

    Nel cammino di ognuno di noi ci sono giorni grigi e meno grigi, a volte basta una parola, uno sguardo un sorriso per cambiare il colore di quei giorni,ogni essere umano dovrebbe  seguire la propria irrazionalità poiché la  razionalità che alberga dentro di noi ci porta a non vivere a pieno quei giorni meno grigi.

    Dovremmo Seguire di più il vento, il momento lasciarci trasportare senza opporre resistenza godere a pieno quegli attimi che ti fanno sentire oltre la cortina di nuvole.

    Guardiamo la nostra vita, aspettando un cambiamento, quel qualcosa che ci faccia credere di non essere delle anime perse, ma che a modo nostro siamo protagonisti.

     

     

    by gio

     

    L'amico

     

    L’amico è: quello che magari non ha la soluzione a tutti i problemi della vita, non ha risposte a tutti i dubbi o timori, però e li pronto ad ascoltarti e a dividerli con te.

    Non può cambiare né il tuo passato né il tuo futuro, però e li vicino a te.

    Non può evitare che tu precipiti, solo ti offre la sua mano perché ti sostenga e non cadi.

    È quello che sente la tua allegria, il tuo successo il tuo trionfo, sa che sono  tuoi ma lui gioisce sinceramente quando ti vede felice.

    Non giudica le tue decisioni che prendi ma si limita ad appoggiarti a stimolarti e aiutarti se gliè lo chiedi.

    Non traccia limiti nei quali devi muoverti, ma ti offre lo spazio necessario per poterti muovere.

    Non può evitare la sofferenza quando qualche pena ti tocca il cuore, però piange con te e raccoglie i pezzi per rimetterlo a nuovo.

    Non può dirti cosa sei ne cosa devi essere, ma ti accetta come sei e come sarai.

    In questi  giorni sei apparsa te non sei né il numero 1 né il numero  finale, e tanto meno ho la pretesa di essere il 1° il 2° o il 3° della tua lista, mi basta sapere che ci sei e che sono tuo amico.

    Non sono gran cosa però sono tutto quello che posso essere

     

    L'amore alla prova del tempo

    C'era un'isola dove tutti i sentimenti hanno vissuto
    Felicità, Tristezza, Conoscenza ed altri, compreso l'Amore.
    Un giorno fu annunciato a tutti un pericolo imminente e
    tutti furono invitati a lasciare subito l'isola, così iniziarono
    a preparare le barche...

    Quando l'isola iniziò ad affondare,   l'Amore, che era da
    solo, decise di chiedere aiuto alle barche che passavano.
    Passò la Ricchezza, e l'Amore gli chiese: "Ricchezza, mi
    puoi prendere con te?"... ed ella rispose: "No non  posso,
    ho oro e gioielli con me... per te posto non ce n'e'"...

    Di li a poco passò la Vanità... ed anche ad ella l'Amore
    chiese aiuto... Ma la Vanità rispose: "Non posso aiutarti
    Amore, sei tutto bagnato e potresti rovinare la mia barca"...

    La barca successiva era quella della Tristezza... e l'Amore
    chiese aiuto anche ad essa... Ma ella rispose: "Sono cosi'
    triste che preferisco andare da solo...".

    E subito la Felicità passò così veloce che nemmeno si
    accorse dell'Amore che chiedeva aiuto...

    Ma ecco che improvvisamente una voce disse: "Vieni
    Amore, ti prenderò io con me sulla mia barca".
    Era una persona anziana, e tale era la concitazione che
    l'Amore dimenticò di chiederle chi fosse. Giunti su un
    altra isola, l'Amore chiese dunque il suo nome...
    e scoprì che era il Tempo. L'Amore chiese allora
    perché lo aveva aiutato... e il tempo rispose...
    Solo il tempo e' capace di  comprendere
    quanto grande e' l'AMORE....

     

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    La vita

    La vita è un'opportunità, coglila. 
    La vita è un sogno, fanne una realtà.
    La vita è una sfida, affrontala.
    La vita è un dovere, compilo.
    La vita è un gioco, giocalo.
    La vita è preziosa, abbine cura.
    La vita è amore, godine.
    La vita è un mistero, scoprilo.
    La vita è promessa, adempila.
    La vita è tristezza, superala.
    La vita è un inno, cantalo.
    La vita è una lotta, accettala.
    La vita è un'avventura, rischiala.
    La vita è felicità, meritala.
    La vita è la vita, difendila.

     

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    L'arte della guerra

    Il più grande condottiero è colui che vince senza combattere

    In ogni conflitto le manovre regolari portano allo scontro,
    e quelle imprevedibili alla vittoria

    Se sei inattivo mostra movimento
    Se sei attivo mostrati immobile

    Chi è prudente ed aspetta con pazienza chi non lo è, sarà vittorioso

    Quando muovi sii rapido come il vento, maestoso come la foresta, avido come il fuoco

    Conosci il nemico, conosci te stesso, mai sarà in dubbio il risultato di 100 battaglie

    Combatti con metodi ortodossi, vinci con metodi straordinari

    I Soldati vanno trattati innanzitutto con umanità, ma controllati con ferrea disciplina. Questa è la strada per la vittoria

    Un risultato superiore consiste nel conquistare intero e intatto il paese nemico. Distruggerlo costituisce un risultato inferiore

    Punirne uno per educarne cento

     

    poesia

                                                                                 Riflessioni

    Ed eccomi qui solo nella stanza tra un foglio, una penna e una distanza, non ho parole mi hai tarpato il cuore.

     Guardo le foto vorrei scappare lontano da questa città, so, dove andrei, mi ci porterebbe il cuore, sento la tristezza invadermi il mio viso diventa cupo; mi giro vedo un sorriso, un faccino mi dice ti aspetto corri da me.

    Corro più veloce della luce per inseguire un sogno, il vento asciuga le mie lacrime, ma è troppa la distanza tra me e te, guardo all’orizzonte il tramonto e corro più veloce, sei nei miei pensieri e scorri dentro le mie vene.

    gio.

     

    Un grande disse

    Gli uomini passano le idee restano

    Giovanni Falcone

     

     

    « oltre il pensieroutopia per gli esseri umani »

    idee-azione

    Post n°16 pubblicato il 20 Dicembre 2010 da sandcreek4

    sulla piazza di una città la gente guardava con ammirazione un gorilla portato la dagli zingari di un barraccone, con poco senso del pudore le comari di quel rione contemplavano l'animale non dico come non dico dove,      d'improvviso la grossa gabbia dove viveva l'animale si apri di schianto non so perche  forse l'avevano chiusa male, la bestia uscendo fuori di la  disse quest’oggi me la levo , parlava della verginità di cui ancora viveva schiavo, il padrone si mise a urlare il mio gorilla fate  attenzione non a veduto mai una scimmia potrebbe fare confusione,   tutti i presenti a questo punto fuggirono in ogni direzione, anche le donne dimostrando  la differenza tra idee e azione. tutta la gente corre di fretta di la e di qua con grande foga, si attardano solo una vecchietta e un giovane giudice con la toga. visto che gli altra avevano squagliato, il quadrupede accelerò e sulla vecchia e sul magistrato con quattro salti si portò, bah sospiro pensando la vecchia che io fossi ancora  desiderata sarebbe cosa  al quanto strana e più che altro non sperata, che mi si prenda per una scimmia pensava il giudice col fiato corto non e' possibile questo e sicuro il seguito prova che aveva torto,  se qualcuno di voi dovesse costretto con le spalle al muro violare un giudice od una vecchia della sua scelta sarei sicuro, ma si da il caso che il gorilla considerato un grandioso fusto da chi l’ha provato  però non brilla ne per lo spirito ne per il gusto, infatti lui sdegnato la vecchia  si dirige sul magistrato lo acchiappa forte per un orecchio e lo trascina in mezzo ad un prato quello che avvenne nell’erba alta  non posso dirlo per intero,ma lo spettacolo fu avvincente e  la suspense ci fu davvero, dirò soltanto che sul più bello del spiacevole cupo dramma  piangeva il giudice come un vitello  negli intervalli gridava mamma  gridava mamma come a quel tale cui il giorno prima come ad un pollo con una sentenza un po’ originale aveva fatto tagliare il collo attenti al gorilla.

    faber

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