Laura Picchi

" il fiore candido dell'innocenza" di Laura Picchi


" il fiore candido dell'innocenza" di Laura Picchi non ci sono parole che potrebbero parlarti di cosa c'è nella mia anima.... le troppe parole che coprono il vuoto, il nulla, c'è il silenzio delle lacrime che conosci come me, c'è il silenzio di uno sguardo che s'incrocia con uno sguardo, c'è il silenzio tra il tramonto e l'alba della linea dell'orizzonte. Era di aprile e ora cosa resta di passi tra le rose di passi allo svanir della nebbia? Una sola coppia di orme, un addio, il dolore che non può più parlare al cuore? cosa resta di una primavera quando passa l'estate e sfioriscono i germogli sul viale lungo la ferrovia melanconicamente? Cosa resta delle foglie cadute prima dell'inverno quando soffia gelida la tramontana? mi dirai l'amore, l'amore vince sul silenzio e io ti credo lo sai, mi dirai la pace vince sulla rabbia, sul vuoto, sul nulla e io ti credo lo sai mi dirai l'arcobaleno spazza via il grigiore di vite perdute, di vite spezzate perchè l'arcobaleno ha mille colori , tutti i colori della vita e della libertà. cosa resta di un arcobaleno io lo so, lo sai: me e te , NOI e il resto in un abbraccio immenso come la terra che aspetta una nuova primavera, un nuovo primo raggio di luce, un gruppo di bambini che cantano e ridono cogliendo il fiore candido dell'innocenza. quella di un fanciullino dentro di noi che mai ci lascerà ! laura picchi