Laura Picchi

valigie e arcobaleni : versi gennaio e febbraio 2015 di laura picchi


ti ritrovi a combattere il dolore poi niente è piu' come prima perchè nemmeno tu sei come prima diversa fai la solita guerra ai punti di sospensione, ai punti di domanda perchè la pace è nella risposta, non in un altro forse, un altro ma , oppure che ne so. Forse sei in guerra da troppo tempo o forse hai soltanto bisogno di posare a terra le valige pesanti per goderti il canto dell'usignolo e l'arcobaleno. Forse sei in mare aperto e nonostante le onde alte è troppo tardi per tornare indietro o forse vuoi arrivare al tuo porto qualunque sia. Ti accoglierà un aquilone trascinato da un bambino e tu nemmeno ti ricorderai delle tue domande, lo prenderai con lui e correrai per sempre verso l'infinito.....