Laura Picchi

morte di Berlusconi


In vita gli ho detto di tutto: amico di mafioso Dell'Utri, ultracapitalista del nord, piduista, anticomunista, corrotto e corruttore, evasore, abusante ragazze minori.Non ho risparmiato niente. Ecco ieri mattina ho sentito un vuoto. Zangrillo aveva detto il vero sulla leucemia e il mio nemico e' morto in un letto di ospedale di lusso, ma con tutta la sofferenza che da' una leucemia.C'è l'idea che il destino gli ha presentato il conto finale e definitivo, il mio nemico politico le ha pagate tutte in una volta. Non  condivido chi dice ma da vivo ha fatto il Berlusconi, non aggiungendo si ma poi è morto leucemico ed è finita in pareggio.Spero che i figli diano parte dei loro immensi patrimoni alla lotta contro leucemie e cancri, perchè tanta gente non trova nemmeno un letto in ospedale, muore a casa senza la possibilità di curarsi o in un pronto soccorso sovraffollato.Magari nel dolore loro penseranno anche a chi non ha niente.Resta un vuoto: se n'è andato il nemico politico di 31 anni. Se vuole fare una cosa giusta nel vivere l'eternità, almeno tra le braccia di Dio chieda scusa a tutte le sue vittime ammettendo le responsabilità e illumini figli e nipoti a essere italiani migliori di quanto lo è stato lui che si credeva Dio e tanta gente l'ha creduto Dio, lo crede Dio, era ed è solo uno dei velli d'oro.Laura Picchi