Laura Picchi

classificazione interrogazione orlando su caso marcucci: giudizio di mario ciancarella‏


classificazione interrogazione orlando su caso marcucci: giudizio di mario ciancarella‏ Prima email "... nella interrogazione di Orlando che si indicano i legami con Ustica e della potenziale valenza di testimone che poteva avere Sandro, e in questo quadro mi sembrano piu' che corretti i vari "titoli" attribuiti alla interrogazione secondo la sequenza che potrai ritrovare rileggendola "Aereo, incendio, incidente di trasporto, testimonianza, geopolitico"..." ".... e' proprio a questa sequenza di classificazione che dovremmo agganciarci .... per sostenere le nostre posizioni, perche' anche il Parlamento si sarebbe accorto che quello di Sandro, spacciato per un "incidente aereo, seguito da incendio" va invece riletto alla luce della potenziale testimonianza che Sandro avrebbe potuto rendere sulla vicenda Ustica, e dunque avere il riscontro geopolitico che noi abbiamo sempre sostenuto e che si è concretizzato ad Ustica provincia di Palermo...." Seconda email ".....Dico... che mi sembra piuttosto interessante e "positivo" che in base alla interrogazione parlamentare di Orlando la classificazione "geopolitica" sia stata attribuita ad Ustica. Perche' questo conferma che la rilevanza della morte di Sandro e' stata attribuita ad Ustica piuttosto che al luogo dell'incidente. A mio modesto parere dunque questo era proprio cio' che avrei sperato come esito della interrogazione...." Io non avevo capito il valore di quella classificazione dell'interrogazione di Orlando sul caso marcucci, ho tolto da questa nota tutto quello che Mario scrive a me personalmente, per questo trovate varie volte i puntini di sospensione. Ero completamente fuori strada credendo che la corretta interpretazione fosse un colossale errore che collocava l'incidente aereo(per noi omicidio) a Ustica, invece che a Campocecina provincia di Carrara. Capito come stanno le cose ringrazio tutti quelli che hanno collaborato con me all'iniziativa per far riaprire il caso Marcucci, qualsiasi cosa risponderà il ministro il massimo che potevamo ottenere da un'interrogazione (mi spiega Mario Ciancarella) lo abbiamo raggiunto. Sono contenta! Ora aspettiamo notizie da Alfano.... Un abbraccio. laura Picchi ATTO CAMERAINTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03104Dati di presentazione dell'attoLegislatura: 16Seduta di annuncio: 182 del 26/05/2009FirmatariPrimo firmatario: ORLANDO LEOLUCAGruppo: ITALIA DEI VALORIData firma: 22/05/2009DestinatariMinistero destinatario: MINISTERO DELLA DIFESA MINISTERO DELL'INTERNO Ministero/i delegato/i a rispondere e data delegaDelegato a rispondereData delegaMINISTERO DELLA DIFESA22/05/2009Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 27/07/2009Stato iter:IN CORSOFasi iter:SOLLECITO IL 08/07/2009MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 27/07/2009Atto CameraInterrogazione a risposta scritta 4-03104presentata daLEOLUCA ORLANDO martedì 26 maggio 2009, seduta n.182 LEOLUCA ORLANDO. -Al Ministro della difesa, al Ministro dell'interno.- Per sapere - premesso che: il 2 febbraio 1992, l'ex colonnello dell'AMI, Sandro Marcucci rimase vittima di un strano «incidente aereo», mentre era in missione di avvistamento incendi per la Regione Toscana; all'epoca è stata aperta un'inchiesta sull'incidente che, chiusa molto rapidamente, concludeva che le cause dell'accaduto erano da attribuirsi al forte vento e al fatto che il velivolo si trovava, senza poterlo fare, ad una quota inferiore ai 500 piedi; da documentazione fotografica sembra, però, che l'incendio del velivolo pilotato da Marcucci non sia scoppiato al momento dell'impatto a terra, ma quando il velivolo si trovava ancora in volo, tanto che l'albero accanto alla testa di Marcucci, che aveva il corpo completamente carbonizzato, non è minimamente toccato dal fuoco, né dal fumo dell'incendio; per quanto riguarda il vento, sembra, secondo numerose testimonianze che quel giorno nel momento della disgrazia tale vento non ci fosse; infine sul fatto che il piper volava sotto i 500 piedi si deve osservare che nella normativa che regola la supervisione aerea e la missione del c130 dotato di sistema maffs si dice che proprio per la specifica missione di avvistamento e spegnimento incendi è consentito volare sotto i 500 piedi Vfr (normativa volo a vista); il c130, i g222, il canadair volano per spegnere gli incendi a 150 piedi di altitudine, infatti, tenuto conto dell'ostacolo più alto a terra; il velivolo leader e tutti gli aerei ad ala fissa, come il piper che pilotava Marcucci il 2 febbraio 1992, come il c130, i g222, il canadair, sono tutti autorizzati a volare sotto i 500 piedi Vfr di altitudine, per la specifica missione di avvistamento incendi e supervisione aerea degli stessi; Sandro Marcucci aveva svolto, insieme a Mario Ciancarella, ex capitano dell'AMI, un lavoro di indagine sulla strage di Ustica avvenuta il 27 giugno 1980, e sembra aver trovato, all'epoca, due testimoni, entrambi militari, dei quali si riservava di fare i nomi a tempo debito e che avrebbero affermato, davanti al giudice che il Mig libico caduto sulla Sila era partito da Pratica di mare -: di quali elementi disponga il Governo sulla vicenda e quali eventuali iniziative di competenza intenda adottare.(4-03104)Classificazione EUROVOC: CONCETTUALE: aereo, incendio, incidente di trasporto, testimonianza GEO-POLITICO: USTICA, PALERMO - Prov, SICILIA