Il Diario di Sangel

Gelosia o Paura?


"E' meglio restare in silenzio, piuttosto che aprire la bocca e permettere che parole delle quali potresti pentirti escano dalle tue labbra. Parlare senza prima riflettere può causare dolore e sofferenze inutili; impara pertanto a controllare la tua lingua, e conta fino a dieci prima di aprir bocca. Basta un solo attimo per dire qualcosa di spiacevole, ma molto più tempo impiega la ferita a guarire"Questa è la frase che il mio maestro ha pensato di regalarmi stamattina. E sempre con puntualità è riuscito a cogliere nel segno. Fortunatamente sono mesi che seguo questi insegnamenti . E lo dico sinceramente. Ieri sera mi sono serviti. Per un attimo ho provato una sensazione che è riuscita a destabilizzarmi.. quasi completamente. L'ho scambiata per gelosia, ma dopo un attimo ho capito che non era lei. Per fortuna. Perchè la gelosia è un sentimento tra i più subdoli, ti fa dire e fare cose che non sono tue, che non faresti mai. Poi mi sono resa conto che quello che stavo provando, che mi ha fatto tremare per un attimo, era paura. Paura di perdere qualcosa a cui tengo tanto.. E anche paura di vedere qualcuno a cui tengo stare male. Ma anche paura di non saper rinunciare a quel qualcosa. So che qui il mio maestro avrebbe da ridire. Ed avrebbe forse anche ragione. Ma quando trovi qualcosa che ti fa stare bene, tanto bene, senza bisogno di altro credo sia logico pensare a cosa succederebbe se improvvisamente dovessi rinunciare. Perchè poi mi conosco, e per carattere mi metterei da parte. Stare malissimo, ma verrebbe prima lui e poi io. Come ho fatto in passato. Dico a lui di fare l'egoista, ma alla fine non sono capace di esserlo io. Se fossi egoista, o meglio se ieri sera fossi stata egoista, avrei detto subito "no, non rispondere". Ma non l'ho detto. Le decisioni devono essere prese in modo assolutamente neutro e senza nessun tipo di condizionamento..