Blood black&white

38^ 2011-2012: Juventus - Atalanta 3-1


SALUTATE GLI INVINCIBILI!
JUVENTUS (4-3-3): Storari 6, Lichtsteiner 6, Bonucci 6, Chiellini 6.5 (43' st Barzagli 6), Estigarribia 6 (20'st Quagliarella 6), Padoin 6, Pirlo 6.5, Marrone 6.5, Giaccherini 6, Borriello 6.5, Del Piero 7 (12' st Pepe 6). (13 Manninger, 8 Marchisio, 14 Vucinic, 32 Matri). All. Conte 6.5ATALANTA (4-4-1-1): Frezzolini 6, Bellini 6, Lucchini 5.5, Manfredini 6, Peluso 5.5, Schelotto 5.5 (7' st Minotti 6), Cazzola 6 (37' st Cigarini sv), Carmona 6, Bonaventura 6.5, Moralez 5 (7'st Gabbiadini 5.5), Denis 5.5. (18 Polito, 32 Ferri, 77 Raimondi, 90 Tiribocchi). All. Colantuono 6.Arbitro: Gava di Conegliano Veneto 6.Reti: nel pt 10' Marrone, 28' Del Piero; nel st  37' aut. Lichtsteiner, 45' st Barzagli (rig.).Angoli: 6 a 3 per l'AtalantaRecupero: 1' e 2'Ammoniti: nessunoSpettatori: 40.944 per un incasso di 1.520.178
TORINO - Finisce in trionfo la stagione della Juventus campione d'Italia 2011/12. I bianconeri vincono anche l'ultima partita casalinga, contro l'Atalanta, e mantengono l'imbattibilità in Serie A. Un 3-1 finale per una partita divertente, giocata bene da entrambe le squadre. Ma a caratterizzare il pomeriggio torinese è stato l'emozionante addio di Alessandro Del Piero. Toccato duro da Cazzola dopo 1', il capitano è rimasto in campo e ha firmato la rete del 2-0. Al minuto 12' della ripresa ecco l'uscita dal campo, tra gli applausi della gente, dei compagni e degli avversari. Tifosi in lacrime sugli spalti hanno invocato il giro del campo che Del Piero ha fatto qualche istante dopo.GIOIA MARRONE - Per l'ultima uscita in campionato, Antonio Conte dà spazio alle seconde linee e schiera Storari in porta, Estigarribia terzino sinistro, Marrone e Padoin a centrocampo, Del Piero e Borriello in attacco. Formazione-tipo per l'Atalanta di Colantuono al quale manca solo l'infortunato Consigli: gioca Frezzolini. Gli ospiti partono bene, quasi con autorità, ma concretizzano poco. Dopo un colpo di testa di Denis parato da Storari, la Juve passa al 10': Borriello penetra in area e quasi dal fondo sinistro col tacco serve Marrone. Grandissimo tiro del giovane centrocampista con la palla che prende il primo palo e si insacca.APOTEOSI DEL PIERO - L'Atalanta incassa e prova a reagire, ma i cross di Schelotto e Peluso sono troppo imprecisi e non trovano sbocchi offensivi. La Juventus può manovrare con più tranquillità e Padoin, al 16', in area non conclude ma cerca Del Piero che però viene anticipato. Tutti vogliono il gol del capitano e puntualmente arriva al 28': assist di Giaccherini che serve Alex al limite dell'area, tiro a giro con deviazione di un difensore e pallone in rete. Alla mezz'ora l'Atalanta ha una grandissima occasione con Denis ma il Tanque, solo in area, davanti al portiere spara altissimo. Al 32' è provvidenziale Bonucci che col fisico ferma Cazzola in area.L'ADDIO DEL CAPITANO - Il secondo tempo si apre con una parata di Frezzolini su Borriello. Colantuono vuole provare a giocarsela e fa entrare Minotti e Gabbiadini per Moralez e Schelotto dopo 7' di gioco. All'11' Chiellini "mura" un tiro a botta sicura di Denis, salvando la sua porta. Al minuto 12, come raccontato, Conte richiama Del Piero per sostituirlo con Pepe. I compagni e gli atalantini stringono la mano ad Alex, la gente sugli spalti piange e invoca il nome del capitano. L'emozione dura diversi minuti e nessuno guarda più la partita.CHIELLINI NOTA STONATA - In campo lotta ancora l'Atalanta che al 20' prende un palo con Bonaventura; mentre al 38' accorcia le distanze grazie a una deviazione nell'area piccola di Lichtsteiner preoccupato da una palla tesa. Autorete e 2-1. Al 41' la nota stonata del giorno: Chiellini scivola da solo sul terreno e si fa male. Per lui sospetto stiramento alla gamba destra e Europei a forte rischio. Il difensore esce tra le lacrime. La partita termina con un generoso rigore concesso da Gava ai bianconeri. Sul dischetto viene invitato Barzagli, appena entrato. Il centrale non sbaglia e firma il suo primo gol in campionato. Dopo una manciata di minuti di recupero la gara finisce e la festa juventina può scatenarsi.