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Ottavi di Coppia Italia 2012-2013: Juventus - Cagliari 1-0


Juve, basta Giovinco: il Cagliari è domatoI bianconeri volano ai quarti di Coppa Italia con il minimo sforzo. Decide un gol dell'ex attaccante del Parma, lesto a sfruttare un errore di Rossettini. Infortuni a Vidal e Bendtner. Festa per il ritorno di Conte
Juventus (3-5-2) Buffon 6.5, Bonucci 6.5, Marrone 6, Barzagli 6,5, Isla 5, Padoin 6.5, Pogba 5.5, Vidal sv (15' Asamoah 5), De Ceglie 7, Giovinco 7, Bendtner 6.5 (42' Matri 5.5). (34 Rubinho, 31 Branescu, 4 Caceres, 3 Chiellini, 26 Lichsteiner, 8 Marchisio, 21 Pirlo, 9 Vucinic). All. Conte. Cagliari (4-3-3) Avramov 6.5, Perico 6, Rossettini 5.5, Del Fabbro 6.5, Murru 6.5, Eriksson 5, Ekdal 5.5 (1' st Dessena 6.5), Ceppellini 5 (31' st Piredda sv), Ibarbo 5.5, Ribeiro 6, Pinilla 5. (1 Agazzi, 2 Camilleri, 32 Casarini, 35 Russu, 36 Chelo). All. Pulga 6. Arbitro: Guida di Torre Annunziata 6 Reti: 12' st Giovinco Angoli: 7-1 per la Juventus Recupero: 2' e 2' Ammoniti: Eriksson, Pinilla, Perico per gioco scorretto, Ribeiro per simulazione. Spettatori: 18932, incasso 161.745.
TORINO  - La Juve batte col minimo sforzo il Cagliari e vola ai quarti di finale di Coppa Italia. Grande festa allo Juventus Stadium per Conte che, se non altro, si gode un'imbattibilità della propria difesa che è salita a 419' in gare ufficiali, a 469' solo allo Juventus Stadium.UNA JUVE SOTTOTONO - Della serata gelida di coppa c'è poco da ricordare, a parte il gol vittoria di Giovinco. Forse solo le lacrime a fine gara del tecnico bianconero, visibilmente emozionato per i cori dedicatigli dai propri tifosi al suo ritorno in campo tra le mura amiche dopo 4 mesi di squalifica. Per il resto è stata una Juve sottotono. I tanti cambi (ben 6) non hanno di certo giocato a una squadra che ha faticato a trovare il passo. DELUDONO POGBA E ISLA - Anche per colpa di un Pogba poco propositivo, non all'altezza stasera nei panni del vice-Pirlo. Il migliore dei rincalzi è stato indubbiamente De Ceglie, l'unico a proporsi con continuità con costanza sulla fascia sinistra. Ha deluso Isla, molto impreciso, male, quando è entrato, Asamoah nel ruolo di intermedio. Infine ingiudicabile Marrone che, schierato al centro della difesa, ha avuto pochissimo lavoro. Sia per il consueto impeccabile apporto di Barzagli e Bonucci, sia per la pochezza offensiva del cagliari.CAGLIARI, BENE MURRU E DAL FABRO - Quanto ai sardi, Pulga torna a casa con pochi rimpianti. Con mezza squadra lasciata in Sardegna, i tanti giovani messi in campo hanno retto al meglio il confronto. Bene soprattutto Murru e Dal Fabro in difesa, meno il tridente offensivo, schierato per cercare di mettere in difficoltà la difesa bianconera. Ibarbo e Pinilla non sono quasi mai entrati in partita, non aiutando neppure Ceppelini a svolgere nel migliore dei modi il ruolo di vice-Cossu. E in mezzo le cose migliori si sono viste quando è entrato Dessena che ha mostrato decisamente più personalità di Ekdal e, soprattutto, dello spaesato Eriksson. L'unico rimpianto è aver preso gol sull'unica disattenzione difensiva di Rossettini.TRE TEGOLE PER CONTE - Perso Giaccherini nel riscaldamento, Conte ha deciso di lanciare nella mischia Vidal a supporto della squadra B completata da appena altri 4 tirolari Buffon, Barzagli, Bonucci e Giovinco. Ma la mossa non è stata fortunata: il cileno si è infortunato dopo appena 12' e ha lasciato il posto ad Asamoah, schierato nell'inedito ruolo di intermedio. La Juve ha macinato comunque gioco e, pur non mostrando la solita solidità ha creato, specie con i guizzi di Giovinco, almeno tre buone occasioni per passare, non sfruttate dallo stesso ex parmense e da Bandtner, apparso discretamente ispirato. Al 44' è arrivata un'altra tegola per Conte: il danese si è infortunato al ginocchio e ha lasciato spazio a Matri. ERRORE DI ROSSETTINI, GIOVINCO SEGNA - L'ex di turno ha stentato a entrare in gara e non ha aiutato la Juve ha cambiare marcia in avvio di ripresa. Il Cagliari allora ha preso coraggio, ha provato a prendere in mano l'iniziativa ma al primo affondo dei bianconeri è andato sotto, tradito da un'incertezza di Rossettini, sfruttata nel migliore dei modi da Padoin e Giovinco che ha battuto da pochi passi Avramov.CAGLIARI PERICOLOSO SOLO CON DESSENA - Il Cagliari ha generosamente tentato il tutto per tutto ma non è riuscito a impensierire Buffon oltre che con un destro da fuori di Dessena, subentrato a Ekdal. La Juve ha controllato con ordine e, nel finale, non ha rischiato nulla rialzando il baricentro. Missione compiuta. Il Cagliari per la rivincita dovrà aspettare solo 9 giorni quando ritroverà i bianconeri a Quartu Sant'Elena. Ma lì sarà tutt'altra sfida.
Rischia un lungo stop Nicklas Bendtner, l’attaccante danese infortunatosi durante la sfida di Coppa Italia Juve-Cagliari. La risonanza magnetica e l’ecografia hanno evidenziato una lesione del tendine del lungo adduttore di sinistra: la prognosi verrà definita meglio dopo ulteriori esami, a cui Bendtner verrà sottoposto nei prossimi giorni, ma si parla di un’assenza di 2-3 mesi. Finora l’attaccante prestato dall’Arsenal aveva collezionato 387’ in 10 presenze, senza segnare un gol, e l’infortunio rischia di fargli concludere in anticipo l’avventura italiana. Dall’infermeria bianconera, invece, arrivano discrete notizie su Arturo Vidal. Il centrocampista cileno, uscito dopo 14’ di gioco per il riacutizzarsi di un dolore al ginocchio destro, non ha riportato nuovi problemi e la risonanza magnetica ha dato esito negativo. Il giocatore oggi si è allenato in palestra per smaltirne i postumi e domenica con l’Atalanta dovrebbe recuperare. Chi è a rischio forfait, invece, è Giaccherini: l’influenza intestinale l’ha costretto a saltare la sessione odierna di Vinovo.