Blood black&white

Arriva l’app “Picchiamo Marchisio”. Ma la vendetta è un mezzo flop


Pochi download e recensioni negative per il gioco che invita a sfogarsi contro lo juventino
«Il Napoli mi suscita antipatia». Apriti cielo. Da giorni non si parla d’altro che delle frasi di Marchisio a “Style”. Una risposta come tante, non per i tifosi a giudicare dal polverone che è scaturito e non sembra volersi placare. A raffreddare gli animi ci hanno provato Conte (dopo la gara col Parma), Mazzarri che ha parlato di “complimenti, perché chi è simpatico non è rispettato” e poi lo stesso Marchisio che durante un servizio delle “Iene” su Italia1 ha accettato con ironia di scusarsi in dialetto napoletano. Sforzi vani perché la vicenda si è arricchita di un nuovo capitolo, il lancio online di un’applicazione dal titolo inequivocabile: “Picchiamo Marchisio”.  «Il nome dice tutto - spiega l’inventore del giochino, scaricabile su tutti i dispositivi Android attraverso il negozio virtuale “Google play -. Marchisio ha dichiarato che il Napoli e i suoi tifosi gli stanno antipatici. Questo è un modo divertente per mostrargli il nostro affetto». Divertente a detta di chi l’ha inventato, un po’ meno per gli utenti che hanno deciso di provarlo. Lo scopo è prendere a cazzotti Marchisio provocandogli ematomi e graffi sul volto. Più botte si danno più si avanza nel gioco. Ma l’euforia vendicativa non sembra aver attecchito nei cuori dei tifosi. Se si esclude qualche commento cameratesco, infatti, il giudizio degli utenti sul gioco è impietoso: solo 2 stelle in una scala di 5, sintomo che l’allegra scazzottata non piace. E se è vero che non manca chi la scarica (forse anche perché gratis) a risvegliare le coscienze ci pensa un utente che si firma “Michele” e ricorda a tutti «che Marchisio parlava di antipatia sportiva» e basta. Un invito a giocare le sfide sul campo. Non dietro allo schermo di un telefonino.