SANGUEMISTO

Mi hai rammentato la fragilità delle cose...

Si.

si

serve, deve coprire la terra di rosso, è il tempo... questo tempo.

È proprio così. Si è così attenti, poi. Quando è caduta. Mi mancherà.

non serve più? Ma te sei matta! La cosa più bella che ho insegnato a mio figlio è quella di raccogliere le foglie in autunno, fin da piccola ci riempivo le pagine dei libri..con le foglie. A parte i splendidi colori e l'utilizzo decorativo, vorrei ricordarti che le foglie son le prime a generare l'humus. Quindi stellina, non è vero che non serve più..., ha attraversato un "passaggio" per nuova vita. Anche tu ;-)

già:)

già ;-)

è davvero molto bella la considerazione sull'attenzione del prima e del dopo... non descrive una foglia morta o un albero spoglio... descrive egregiamente l'assenza.

Bella davvero,è la più bella tristezza che abbia mai letto.

complimenti davvero. è bellissima. sembra Carver.

Ciò che a noi dispiace è soltanto il destino inevitabile, la normalità che conduce la foglia che avevamo notato a staccarsi dal ramo a cui apparteneva. Ci dispiace non vederla più, pur nella consapevolezza che sarebbe andata così.

metafora molto esplicativa....