Creato da nataieri_notte il 10/05/2010

SANGUEMISTO

0rh positivo in caso avessi bisogno di una trasfusione

 

 

"rubo la vita dentro me"

Post n°101 pubblicato il 12 Dicembre 2011 da nataieri_notte

 
 
 

Non sono una gallina in batteria

Post n°100 pubblicato il 12 Dicembre 2011 da nataieri_notte

Il mio nascondiglio è solo un posto dove si può guardare da lontano,

non è assolutamente un posto lontano e introvabile ma semplicemente un posto a cui nessuno fa caso.

Certi nascondigli è meglio che siano poco frequentati forse.....

Il fatto che poca gente sappia arrivarci è segno che non siamo tutti uguali e soprattutto che non tutti siamo muniti della stessa sensibilità.

Adesso che soffia questo vento forte e adesso che il mantello che abbiamo addosso non serve a un bel niente....  

Provate a scaldarvi davanti alle vetrine!

 

 
 
 

nascondigli sicuri

Post n°99 pubblicato il 06 Dicembre 2011 da nataieri_notte

Aron wiesnfeld

 
 
 

fantasmi

Post n°98 pubblicato il 01 Dicembre 2011 da nataieri_notte

Questi fantasmi
Conoscere e scambiare è naturale ed è amore
C’è chi dei rapporti umani invece fa collezione
Un blocchetto di buoni pasto
Una “risorsa”.
Tutti abbiamo bisogno di compagnia e presenza
Qualcuno ne fa il proprio piacevole straordinario
La propria gestione industriale.
Come il padrone
Non ha il concetto del bene dal male
Dell’umano e del ragionevole e del perverso.
Ogni via è lecita per il profitto personale
Verità e menzogna si eguagliano
Il fine è guadagnare
Verità e menzogna si eguagliano,
Il fine è carpire affetto e intimità
Verità e menzogna si eguagliano
In un mondo di ombre
Hanno incubi e ne scrivono fiabe
Gemono “purezza”
Dopo averla uccisa in sé
Avendo cancellato la propria morale.
Fantasmi d’uomini.
Morti

 
 
 

vita nei boschi... minimalismo senza merletti e rossetti e nauseanti glitter sintetici

Post n°97 pubblicato il 29 Novembre 2011 da nataieri_notte

"Mi recai nei boschi perché desideravo vivere come volevo io, affrontare solo i fatti essenziali della vita, e veder se potevo imparare ciò che aveva da insegnarmi, e non, giunto alla morte, scoprire di non aver vissuto. Non volevo vivere ciò che non era vita, la vita è cosi cara; né volevo praticare la rassegnazione se non fosse stato assolutamente necessario. Volevo vivere profondamente e succhiare tutto il midollo della vita, robustamente come gli spartani e sgominare tutto ciò che non era vita, falciare un'ampia zona e raderla a zero, mettere la vita in un angolo e ridurla ai minimi termini, e, se si fosse dimostrata meschina, afferrarne la intera e genuina meschinità e proclamarla al mondo; o, se fosse stata sublime, sperimentarla direttamente ed esser capace di darne un vero resoconto nella mia prossima escursione."

(Thoreau)

 
 
 

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