Sangue scuro

forse...


forse semplicemente non era il momento giusto o forse è giusto che sia andata così...Ho deciso che è meglio cambiare aria, qualcuno potrebbe avermi visto, qualcuno potrebbe aver sentito dei rumori e poi... poi sicuramente mi ha visto lei... o forse avrà solo percepito la mia sagoma... chissà...Una cosa è certa, potrà anche dispiacermi ma non mi sento colpevole ed è meglio evitare per ora che qualcuno possa venirmi a cercare, che possa interessarsi a me. Eppure mi chiedo se questo significa che mi trovo di nuovo costretto a scappare. La fuga è una sconfitta ed è duro accettare la sconfitta. Non so se sto scappando... deciderò se la mia fuga è da considerarsi tale solo quando sarò lontano da qui.Adesso sto scrivendo seduto un un instabile tavolo di legno e ferro che nelle intenzioni del costruttore doveva essere, probabilmente, qualcosa di futuristico, tracce di cenere un pò ovunque e anche il monitor e diventato di un giallo scuro. L'aria è pesante e c'è un insopportabile puzza di fumo... il gestore mi guarda e non sospetta nulla, ho fatto di tutto per rendermi insospettabile... ma cosa dovrebbe sospettare poi? ne girano tanti di tipi strani da queste parti.Le stazioni ferroviarie sono i posti migliori se vuoi confonderti con la folla, c'è movimento a tutte le ore del giorno e della notte, chi parte, chi arriva, chi compra, chi vende, chi spaccia chi si vende... si, credo che per qualche giorno resterò qui, è tutto più facile e poi mi sento davvero molto meglio ora.