RIVELAZIONI

(Solo km)


Tra poco parto. Di nuovo. Pochi giorni ancora da spuntare sul calendario.Via. Non sto scappando come ho fatto a ottobre e poi a novembre.Non fuggo da nulla e nessuno ora. Sono risorta dalle ceneri e da ciò che ero, l'ombra di me stessa. L'ho capito solo ultimamente perchè il mio cuore ha ripreso a pulsare. Ero un corpo e basta, il cuore me lo avevano strappato via a settembre. Un corpo con cui giocare, un corpo che si è venduto al miglior offerente, finchè quel corpo, in una notte dei primi di marzo, è capitato per caso (ironia del destino?), per gioco e per sfida tra le mani di qualcuno che ha saputo ridargli un cuore anche se con fatica nel tempo, qualcuno che ha provato a vedere che oltre il profumo della carne c'è altro, qualcuno che forse, ha voluto bene al corpo ma anche alla mia testa. E non solo per l'infinità di cose in comune. Ho ricominciato dopo un pò a fare l'amore e non solo sesso con il mio corpo contro il suo, sopra al suo.Ho solo il rimorso di essermi trascinata il pesante fardello del ricordo di A. per troppo tempo. Ed ho rovinato ciò che di bello mi stava accadendo, riversando su di P. atteggiamenti e comportamenti nati dal puro istinto di autodifesa. "Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi".Ho capito i miei errori e la mia paura solo ora.Mi leggerò dentro, anche se ho poco da capire e ragionare.Ma stavolta è diverso. Con il mio passato ho già fatto i conti, ho chiuso fuori tutto ciò che per tanto tempo mi ha fatto male dentro. Sono più sollevata, il puzzle di ciò che è stato l'ho ricomposto e guardandolo, l'ho gettato via perchè non è quello che volevo. Gli scheletri non pesano più, non riappaiono più a tormentarmi nella notte.