Un' incredibile coperta di stelle veglia sugli ultimi vagiti di un falò. D'inverno, nel cielo d'Africa a riscaldare i cuori solitari ci pensa una luminescente nube di Magellano che si spalma tra i miliardi di puntini intermittenti. Alle notti senza luna a sud del Tropico del Capricorno è difficile rinunciare. Si resta attoniti a rimirare l'estrema bellezza del caos. Le costellazioni si destreggiano tra infinite luci tremebonde, mentre il ruggito del leone insegue il silenzio della savana. Tra le mani la tazza piena di caffè tarda a svuotarsi ed i pensieri si rincorrono disordinatamente senza soffermarsi. La brace di una sigaretta appena accesa illumina i volti impolverati. Gli occhi si fanno piccoli per scrutare nell'oscurità. Il cuore si ammansisce al cospetto dell'immensità. Una strana calma si impadronisce dell'animo irrequieto. Maledette siano le notti a sud del Tropico del Capricorno, una volta vissute non ti fanno mai tornare a casa anche quando ci sei. Da tanto. Da troppo tempo.
La maledizione del viandante
Un' incredibile coperta di stelle veglia sugli ultimi vagiti di un falò. D'inverno, nel cielo d'Africa a riscaldare i cuori solitari ci pensa una luminescente nube di Magellano che si spalma tra i miliardi di puntini intermittenti. Alle notti senza luna a sud del Tropico del Capricorno è difficile rinunciare. Si resta attoniti a rimirare l'estrema bellezza del caos. Le costellazioni si destreggiano tra infinite luci tremebonde, mentre il ruggito del leone insegue il silenzio della savana. Tra le mani la tazza piena di caffè tarda a svuotarsi ed i pensieri si rincorrono disordinatamente senza soffermarsi. La brace di una sigaretta appena accesa illumina i volti impolverati. Gli occhi si fanno piccoli per scrutare nell'oscurità. Il cuore si ammansisce al cospetto dell'immensità. Una strana calma si impadronisce dell'animo irrequieto. Maledette siano le notti a sud del Tropico del Capricorno, una volta vissute non ti fanno mai tornare a casa anche quando ci sei. Da tanto. Da troppo tempo.