Un telo bianco, delle marionette di cuoio con tanto di stecche di ferro. una luce che le proietta, ed ecco la magia delle ombre che si muovono al suono di una musica sincopata. Gli indonesiani vanno pazzi per il Wayang, il teatro delle ombre. Le rappresentazioni possono durare anche una notte intera al suono sempre uguale del Gamelan, l'orchestra indonesiana. Attraverso il Wayang si realizza il mondo fantastico degli dei e degli eroi. La conoscenza di se stessi e della reale avviene solo attraverso le ombre che rimandano a corpi e paesaggi di cui non è possibile cogliere appieno l'essenza così come viene descritto da Platone nel suo mito della caverna. Già le ombre, belle quelle che si agitavano sul telo a Jogjakarta in una serata di incommensurabile emozione di cui avverto a distanza di oltre 10 anni ancora suoni ed odori. Triste l'ombra sul terreno rosso disteso a nord di Minorca la scorsa estate. Fantastiche sicuramente quelle che verranno.
Wayang
Un telo bianco, delle marionette di cuoio con tanto di stecche di ferro. una luce che le proietta, ed ecco la magia delle ombre che si muovono al suono di una musica sincopata. Gli indonesiani vanno pazzi per il Wayang, il teatro delle ombre. Le rappresentazioni possono durare anche una notte intera al suono sempre uguale del Gamelan, l'orchestra indonesiana. Attraverso il Wayang si realizza il mondo fantastico degli dei e degli eroi. La conoscenza di se stessi e della reale avviene solo attraverso le ombre che rimandano a corpi e paesaggi di cui non è possibile cogliere appieno l'essenza così come viene descritto da Platone nel suo mito della caverna. Già le ombre, belle quelle che si agitavano sul telo a Jogjakarta in una serata di incommensurabile emozione di cui avverto a distanza di oltre 10 anni ancora suoni ed odori. Triste l'ombra sul terreno rosso disteso a nord di Minorca la scorsa estate. Fantastiche sicuramente quelle che verranno.