Viandando

Il sapore degli addii


Lo sguardo è di quelli duri. Lei è seduta davanti, nei posti del bus più panoramici. Parla a scatti come se misurasse il peso delle emozioni e delle parole usate per esprimerle. Si chiama Rula ed è un avvocatessa di Amman. Cosa ci faccia da sola in Sudafrica è un mistero. Ha attraversato a cavallo le creste aspre e desolate del Drakensberg e gli altopiani brulli del Lesotho per poi finire seduta nel piccolo bus diretto a St Lucia, il più grande estuario d'Africa. Rula viaggia con la mente e con il suo invidiabile corpo d'acciaio senza conoscere alcuna defezione. Sembra un computer in lega di titanio che macina chilometri ed emozioni. Parla tre lingue oltre l'arabo e quando sorride schiude per una manciata di secondi la sua anima bambina. -dai forza ti accompagno - - non ti preoccupare Rula, non importa -Immobile nel piccolo bus girò la testa dall'altra parte lasciando partire una lacrima sulla guancia nascosta. I destini spesso separano i corpi spedendoli, quando sono in marcia, uno a nord e l'altro a sud. Ma il ricordo, quello si, resta vivo ed indissolubile.