Viandando

La sconosciuta


Un fiume di parole di circostanza ci teneva legati ad una discussione vuota, ma sostenuta da autentica passione da intrattenimento. Al freddo in una piazza quasi deserta ci si faceva in quattro per consumare gli ultimi scampoli di tempo prima dell'ennesimo appuntamento quotidiano con il pranzo. Un quarto alle due, quando dalla fine del viale faceva capolino una figura slanciata e sinuosa. Vestito grigio fumo di Londra, passo da Ilona venuta dalla pioggia cosė come descritta magistralmente da Alvaro Mutis, una scollatura da brivido caldo, ma soprattutto occhi di giada. Ha guadato con naturalezza il vacuo ristagno delle frasi interrotte e, come la sirena di una fabbrica, ha licenziato il nostro inconcludente confabulare indirizzandolo verso il giusto silenzio incantato.