santiago

CON TE VOLAVO.........


Si è proprio così.....con te volavo alta, quando la giornata era disastrosa a lavoro mi bastava pensare a te e al tuo sorriso.......e tutto passava...... volavo ogni volta che mi prendevi la mano quando camminavamo insieme..... volavo quando con lo sguardo mi facevi capire che mi desideravi, volavo ogni volta che facevi il bis di quello che avevo cucinato, volavo ogni volta che ci facevano i complimenti per una coppia cosi bella e affiatata come eravamo noi......volavo ogni volta che mi facevo bella per te e per farti invidiare dalla gente, volavo ogni volta che compravo intimo per farmelo strappare da dosso da te , volavo ogni volta che stringendomi le mani mi dicevi che mi amavi a tal punto da non potermi vedere versare altre lacrime e che piuttosto di essere la causa delle mie lacrime ti saresti sparato e volavo anche quando ti sentivo godere , volavo tanto alta da sentirmi intoccabile come una farfalla di cristallo fine.....Solo che ho volato troppo in alto con te....infatti son cadutaQuando mi hai lasciata ho sentito un vuoto dentro...e tanto freddo......avevo il buio intorno...non riuscivo neanche a mangiare se ero sola.......mentre te eri a casa coi tuoi a ridere e scherzare e a riempirti la pancia tranquillamente.....so che continuavi i tuoi impegni sportivi.....insomma non ti era poi così cambiata tanto la vita.........io invece uscivo tutte le sacrosante sere solo per non ricordare gli attimi passati con te in quella casa.......in quelle stanze....pensa che c'è restato il riscaldamento acceso per due mesi anche se io non c'ero mai solo per il fatto che l'avevi programmato tu...e quando rientravo tardi passando davanti al radiatore lo sentivo tiepido allora ti pensavo e con malinconia piangevo e ti sentivo vicino.....ero in trappolata dai ricordi in casa........si quella casa che doveva essere in nostro nido.....ricordi come si dormiva bene finalmente su dei materassi nuovi!!! e come si stava d'incanto la mattina?...non c'era piu' il trattore che passava alle 6 e quel via vai di macchine o quel cretino che ogni mattina chiamava il cane e tagliava il pratino.....oddio era proprio quello che cercavamo.............e proprio la nostra bella casa pensavo di lasciare pure io....costretta dall'angoscia , dalla forte delusione e dalla consapevolezza che non saresti piu' tornato .