Filosofia&Esistenza

Sulla ferita sale.


Dolore,
lama che strisciandopreme su ardesia nerastridendo laceraDel cuor garrire acuto  graffiato d'unghie incarnate profondamentelungheDue aghi, lo sguardo.Pupille gelidi spilliartigli affondati crudinel presente:passato che riemergeViva, vivi in meancora giaci e parassita mi consumie stilli denso piantodi sangue amaroOggi ti ho rincontratarelitto che galleggiache non affonda, riaffiori e sei tempesta;caotico naufragioentropico scompiglioimplodere esplosivospasmodico pulsared' anarchiche emozioni nella mia testa,non sei stata affondomai dimenticata.Dolore sei, gelidoche brucia, asciuga seccae strappa l'epidermideCruda carne roseache al sole pizzica.Sulla ferita sale, sei.M.P.