Filosofia&Esistenza

Fiamma arde


Si rassegna stanco il logos
nel suo spento contorcersiall'onirico si svendee prono nell'assenzad' un sofferto silenziodi razionalità, tace mutoe s'arrende, al tetro fato.Cremisi color nottefragilità, lastra di vetrosaetta il cielo squarcia sfreccia lenta e nell'oblionon rimuove ma alimentala scintilla, fiamma accesa,bruciando tozza la torciache arde eterna e densanell'infinito suo desio.Attenta l'emozione, visparinchiusa nella ruvidapietrosa chiusa botola,implode e si accartocciasu se stessa timidaappicciando una catasta di legna e di cortecciapagliericcia e secca.S'ammanta il nero buiod'imago solitarie, volti  d'intrisi ombrosi visil'insonne agitazionee un ululato canta, urlasentori d'un profumod'essenze in lontananzaal cuore refrattarie voci deliranti, cupe si rincorronostrisciando serpeggiantiorfane, prive di speranza.M.P.