specchio

Post N° 278


Cosa ho nel cappello quello rosso con la veletta?Credimi non un fiocco o capelli pettinati in frettaforse una spilla di lana cotta che stringe quella ciocca un po’ sciocca Dai su prova a pensare cosa celo nel mio berretto preferitoun uvetta , una piuma un candito?oppure un elastico dimenticatomentre in fretta  sognavo il passato Credimi sotto il mio cappello rosso scarlattoche ogni anno tiro fuori con uno scattoho una retina di pensieri quelli di oggi di un tempo e di ieriSono per chi non paura di bagnarsi le scarpe sfondequando il mare gonfia le sue ondee per quelli che provano caldo in mezzo al pettose qualcuno sussura parole educate e di rispetto. Ecco io vorrei alzare il mio cappello di panno e darti come un nastro solo i pensieri che non fan danno Tu che leggi questo ritmo di parolecogli quelle che non son soleprendi quelle che fan sorrisoed immagina sempre con chi nella tua vita lo hai condiviso