Geni rip-n luna crescente bloccato
giù il sogno rovinato
dalla mia fronte arco tăunii cotta
e chiese, tranquillamente raccogliere il capannone. Dimenticate asse gomiti giù ombra della notte tasca Peck, sperando che io chiamo oscura premonizione obiettivo silhouette la tua ipotesi. A sedere in consiglio, parlando senza parolescheggia di fato un passo a piedi nudi sul tuo silenzio negando mi rovinare la palpebra impulso ascolta il mio piede. passione caffè pino salirà attraverso il foro ho scavato orizzonte lamentava di chiamata vocale stella sulla sont filo dell'aquilone stagione.
Un "ti amo" - versato balsamo sulla ferita
su una soglia di afta incontaminata natura selvaggia,
in cui i momenti-e clessidra la gara
e il viso sotto la mia palpebra inestinguibile. Un "ti amo!" Perché cancellare l'impostazione del sogno si compie crede dio ma ignorato quello che guarda e disegna la mia ombra zenit. A "Ti amo!" il cancello della disperazione per l'ultima fortuna è stato mancato , quando le labbra di chiamata fuse un capriccio del destino lotta. A "Ti amo!" - A fine lacrima -n rimanendo in una stazione ferroviaria finale,abbiamo bloccato lucchetti di Rami rimpianti appassionate quando ho setacciato. A "Ti amo!" - Una pausa-nel dolore devo imparare a trovare di nuovo chiaro, di speranza - nuova resurrezione icona a durare "I love ..."
Ho percorso pavese con petali
estate prendendo un angolo-prestito
e sto tessendo una voce altalena ... Incontrerai finestra spostando domani ... io ragazzino signora adescati enascosto in un nucleo sogno vagabondo- il vostro bottino ba, ba la caccia leonessa ...domani sarà tappa ...un'ombra sulla sillaba conoscerti pensavo rapire busta con un bacio per placare secondi di fretta ... domani sarà trovare qui ... niente ... mi guarderò in nome straniero, parlerò con sconosciuto verbo perché né conforto né comfort ... Vi aspetto ... Sapevi ... ma tu in silenzio ...
Condividi e segnala 
Inviato da: innammoratopazzodite
il 13/05/2008 alle 11:59