Caterina Saracino

Radiohead, Roma 22/9/12: Il Mio Concerto


 
I grandi concerti sono sempre delle esperienze fantastiche (lati negativi a parte, ma vi dirò dopo...).Sabato 22 sono andata a Roma con il mio fidanzato ed alcuni amici, per assistere al concerto-spettacolo dei Radiohead, tenutosi all'Ippodromo le Capannelle. Ci hanno fatto togliere i tappi alle bottiglie, e poi tutti dentro, seduti sull'erba. Abbiamo atteso diverse ore, e poi, alle 21.30 (dopo l'esibizione di Caribou), ecco che Thom Yorke e gli altri Radiohead hanno fatto il loro ingresso, sulle note di una delle canzoni che non mi annoio mai di ascoltare: "Lotus Flower".Concerto-spettacolo, perchè oltre alla meravigliosa musica, c'è da dire che anche gli effetti luce, amplificati da una decina di schermi sospesi e posizionati ogni volta in modo diverso, erano fantastici. Bloom, Kid A, Separator, Nude, Idioteque, Paranoid Android, Reckoner, Everything In Its Right Place, I Might be wrong sono solo alcuni dei brani suonati dal gruppo inglese. Il concerto è durato 2 ore (e qualcosina in più).Le note negative... A parte il fatto che, trovandomi in un luogo pubblico, mi sono dovuta sorbire ore di fumo passivo, la cosa quasi drammatica era che non c'erano bus-navetta per i partecipanti al concerto. Risultato? Dopo essere a fatica usciti dai cancelli (erano le 00.10), abbiamo fatto tutto il percorso verso la stazione, aspettando il treno per la Stazione Termini, che era previsto per l'1. Peccato che poi il treno non c'era, e siamo dovuti andare alla fermata Metro di Cinecittà (a piedi). Mezz'ora di cammino e siamo arrivati 1 minuto prima della partenza dell'ultima corsa della linea A. Con tutto che stavo malissimo, avevo mal di testa, una fortissima nausea e la schiena a pezzi.Arrivati alla Stazione Termini, ovviamente non c'erano bus che andassero nella zona dove avevamo l'albergo, io stavo sempre peggio, e così abbiamo dovuto prendere per forza un taxi.Il tassista ci dice che la corsa ci costerà 20 euro. Vabbè. Saliamo, è un'emergenza. E non ci va a capitare la sfiga che ci passa davanti (erano le 2,30 di notte) un intero corteo di moto che ci fa sostare 7 minuti circa? Alla fine quello stronzo del tassista ha voluto 28 euro a causa di quei minuti di sosta... Un vero ladro. E tra l'altro stavo così male che non ho neanche avuto la presenza di spirito di dire allo stronzo che mi doveva almeno dare la ricevuta. Insomma, 28 euro puliti, senza pagare le tasse...Grazie Roma per i bus navetta.Comunque il concerto è stato uno spettacolo. Grandi Radiohead!Foto Source