Caterina Saracino
Qui parliamo di libri, scrittura, cinema, musica e molto altro!
« Intervista su "Grigio" a... | Ian McEwan Torna con "Miele" » |
Sono rimasta molto colpita dalla storia di Eva Ionesco, oggi 40enne, che quando era bambina è stata fotografata dalla madre, Irina Ionesco, molto poco vestita - se non nuda - e in posizioni compromettenti. Alcune delle foto, che potete trovare su Google, sono state addirittura pubblicate sulle riviste erotiche Penthouse e Playboy negli anni '70, quando Eva aveva appena 11 anni. Oggi Eva, che si è sentita violata nella sua innocenza, ha deciso di portare in tribunale la madre, chiedendo anche un risarcimento di 200mila euro (troppo pochi, secondo me). L'avvocato di Eva, Jacques-Georges Bitoun ha dichiarato: "Come si può aprire le gambe di una bimba di 4 anni e scattare una foto? Se arte è scattare una foto in queste posizioni, io non capisco nulla di arte." Rene-Jean Ullman, il legale della madre, ha invece obiettato che gli anni '70 erano un'epoca "più permissiva" e ha Eva ha portato in giudizio la madre solo a causa del suo presunto odio verso di lei. Io sono dalla parte di Eva. I bambini sono bambini, e ci sono cose che non si possono fare nemmeno nel nome dell'arte, sempre che di arte si tratti.
|
https://gold.libero.it/saracino/trackback.php?msg=11711731
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
|
|