Creato da infoigi il 23/08/2009

Caterina Saracino

Qui parliamo di libri, scrittura, cinema, musica e molto altro!

 

 

« Ian McEwan Torna con "Miele"Film consigliato: "Venut... »

15enne Suicida, Vessato da "Bulletti" Omofobi

Post n°447 pubblicato il 25 Novembre 2012 da infoigi
 

Dobbiamo un'altra morte all'omofobia. Un 15enne, stavolta. Sono indignata, sono rattristata, sono SCHIFATA. Non so di chi è la colpa, se dei genitori incapaci di educare, se di una "interiorità" sottosviluppata, se dei media e di gente "importante" che fa insinuazioni in pubblico (vedi l'ultima perla di Brunetta), ma una cosa è certa: questi "bulletti" hanno sfogato su Andrea tutta la tragica consapevolezza di essere VUOTI, di quel vuoto che li porterà irrimediabilmente al fallimento delle loro vite.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/saracino/trackback.php?msg=11743563

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Niahogger
Niahogger il 25/11/12 alle 12:57 via WEB
Paura, avversione nei confronti del <<diverso>>...questa è anche l'Italia...un Paese decadente...persone che reprimono con la violenza ciò che esse stesse potrebbero essere... un paese ancora catt(zz)o-fascista e catt(zzo)o-comunista... ...un paese da distruggere
 
cineciclista
cineciclista il 03/12/12 alle 20:53 via WEB
Ha detto bene Aldo Busi: a impiccarsi, suicidarsi dovrebbero essere quelli che occupano a vuoto gli alti scranni istituzionali, senza fare nulla, nemmeno uno straccio di legge contro l’omofobia o la violenza contro le donne, i più deboli, ecc, e non facendone oggetto neanche della campagna per le primarie.
 
 
infoigi
infoigi il 05/12/12 alle 12:29 via WEB
è una vergogna!
 
 
Niahogger
Niahogger il 09/12/12 alle 10:51 via WEB
I politici in Italia sembrano fermi all’anno zero. Ma più che i politici, in Italia è la società -nel suo insieme- a manifestare stati di rovinosa decadenza. L’Italia è un Paese vecchio, decadente nel rifiutarsi a promuovere e far approvare concretamente, come negli anni 70 la legge sul divorzio, una legge sulle unioni civili e una legge contro l’omofobia. Insomma, la politica e quindi gli italiani dicono agli stessi italiani: siete omosessuali? Non solo non avrete diritto ad assistere la persona che amate in ospedale se sta male, ma non avrete diritto a nulla, nemmeno a essere protetti se discriminati e aggrediti da chi vi odia perché siete gay. Occorre un salto di civiltà. Ma nel fare questo, occorre evitare la liberalizzazione della sessualità in forme <<socialmente costruttive>>. La liberalizzazione della sessualità in tali forme non sarebbe altro che una tolleranza, una tolleranza repressiva che alla discriminazione di fatto sostituirebbe l’emarginazione concreta: tollerare la minoranza sessuale, senza che la maggioranza metta in discussione la rimozione del desiderio omoerotico che la distingue, significa riconoscere ai <<diversi>> il diritto di vivere appunto da <<diversi>> e quindi solo nell’emarginazione .
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

AREA PERSONALE

 

GOLD

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 30
 

WIKIO

http://www.wikio.it

 

.

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963