Creato da sarafuoco il 24/05/2004

la ricerca infinita

riflessioni e proposte

 

Gli inganni del Nemico

Post n°2690 pubblicato il 25 Giugno 2014 da sarafuoco

 


Scusate il momento nero cui ora mi associo...
No, non parlo della Nazionale,
ma di pensieri mesti per un Giovane che ha pagato ,
per le tante nostre viltà e rivalità
che ci fanno indecorosamente penare



Vi scongiuro rispondete: cos'è questa crudeltà,
questo odio tra noi uomini?
E questa  astio oscuro che morde dentro, che nome ha?
Chi ci ha tradito, chi ha sviato la nostra umanità?
Si intromette nelle nostre vite, o noi l' accogliamo
Consumati da ombre, ingoiati nell'oscurità
gli uni contro gli altri inseguendo una salvezza...
Un tempo mandavamo i nostri figli in guerra
Sperando ....,  ma sapendo che molti non sarebbero tornati
Insomma, ci siamo piegati, ancora non si sa a chi.
Chi è il nemico, dov'è?



Ingigantisce ogni forma, il nostro stesso essere,
le paure, gli errori e i bisogni
Forse più di noi, costui ha paura ,
si, proprio di noi, di noi uomini che si coalizzano.
Erge divisioni, sminuisce le energie
ma noi non lo sappiamo e continuiamo per i fatti nostri
Il diavolo teme le alleanze, ogni cooperazione,
allontanandoci dall'avvicinare il vero Bene
quello che davvero salva.

 

 
 
 

L'azione manipolatoria cos'è, e come uscirne...

Post n°2689 pubblicato il 19 Giugno 2014 da sarafuoco

 

 

 

 

 

Adesso, ho timore a dirlo, ma sono incappata in un argomento
che fa davvero antipatia, e seppure a malincuore sento il bisogno di parlarne
Si tratta di un disgustoso atteggiamento dell'uomo, anzi di una vera e propria macchinazione
sociale, all'origine di molti mali, di molte degenerazioni...
 E non posso evitare di esprimermi!
Che la nostra sia una società pretestuosa è argomento noto,
ma che sia anche dominata d un forte condizionamento
manipolatorio è meno chiaro,
Proprio perché le nostre reazioni sono condizionate
e la nostra libertà solo apparente
induce ad usare, come modo privilegiato di difesa, l'ipocrisia..

 

.
Dunque, l'argomento incriminato da cui cui vorrei mettere in guardia il mio uditore
è la manipolazione...  ma cosa vuol dire? E chi è il manipolatore?...
Certo non ti augurerei di incontrane uno,
 tantomeno di frequentarne, Ma ce ne sono così tanti
in giro che è difficile scansali...
Sarebbe meglio starne alla larga,
ma a pensarci bene, in fondo siamo tutti un po' così,
ci sono frangenti dove ciascuno di noi opera in modo
 da condizionare l'altro, allora che fare, come salvaguardarci?
Se vuoi salvarti , se vuoi mantenere l'integrità mentale
 se vuoi custodirti lucido e sereno, di fronte a una provocazione
manipolatoria, devi sapere con chi hai a che fare
devi conoscere come agisce un manipolatore...
Allora sappi che il manipolatore non ti dirà una parola dura
non ti farà uno sgarbo evidente, non mollèrà schiaffi
il manipolatore ti blandisce, e poi quando meno te lo aspetti
sferra un' allusione, una critica, una risatina, un attacco ambiguo,
comunque sempre un ricatto, non una minaccia
Come vedi ho fatto la foto di tanta gente che in alcuni momenti diventa davvero oltraggiosa
E tu di fronte ai momenti critici ti senti perso, incapace di reazione
Avrai una replica sommessa o spropositata, comunque sbagliata!
Allora lascia perdere, lascia stare, aspetta un momento migliore
la manipolazione svapora quando non trova elementi su cui appoggiare la propria azione
E tu ne uscirai indenne e più forte!...


 

 

 

 

 

Stiamo attenti che è ancor peggio...

 

E qui siamo davvero fregati

 

e obbligati a far quadrato

 

contro la sotterranea manipolazione sociale...

 

 

 

 

 

 
 
 

Oggi mi sento così...

Post n°2688 pubblicato il 18 Giugno 2014 da sarafuoco

 

 

 

 

Cerco di vivere la mia vita con interesse

fino in fondo.. . con partecipazione, accettando anche il dolore,

ma questo non mi vieta di ritrovarmi inutile, come messa fuori posto,

persa dentro una desolazione, senza una consolazione

Vi sono momenti che mi scopro così

come una pedina da scartare

in una partita che stan giocando altri ;

come un pupazzo di bigliardino

strattonato e spinto da una mano violenta,

Capita di cimentarsi con chi di te non ha rispetto

Ti sembra cadere in un incubo, in una guerra incontenibile,

D'improvviso un colore nero..

un sapore che non comprendo

Ma non mi arrendo, non posso, non voglio,

Sono momenti, sono solo sensazioni

accetto la mia situazione,

ci sei Tu a riaprirmi gli occhi

ci sei Tu a tirarmi fuori.


 

 

 

 

 
 
 

Buoni e cattivi

Post n°2687 pubblicato il 14 Giugno 2014 da sarafuoco

 

 

 

Il vero giusto è colui che si sente

 

sempre a metà colpevole

 

 dei misfatti di tutti.

 

 

 

Kahlil Gibran

 

 

 

Quante brutture, quanta malavita , quante corruzioni

 

ci offre la cronaca di ogni giorno

 

cosicché non sappiamo più che pensare

 

Ma questo è l'uomo,? possibile...

 

Possibile che l'uomo sia tanto malmesso?

 

ma allora il bene, dov'è il bene ?

 

 

 

 

 Buoni e cattivi

Il seme della bontà e il veleno della cattiveria
plasmano l'uomo più che ogni altro desiderio
Lume v'è dato a bene e a malizia!... pronuncia il poeta
Il crimine e la virtù creano effetti di reciproco confronto
Così, come la fiamma più cresce se più contesa dal vento,
il cielo esalta ogni qualità, frutto di prova.

Chi potrebbe mai dire di preferire il male?
La seduzione accolta è figlia di un inganno antico,
gli occhi sprangati scavalcano il sospetto
 fino all'apoteosi d'ignoti struggimenti  
E continua la trama, ormai fuori pista,
falsità e montature di una coscienza
che si piega al ricatto definitivo ...

Ci sono malattie che non traspaiono,
altre mortali , ma molte possono guarire
 Il Bene è un'arte disinteressata,
che agevola il ibero passo ,
 l'aperto ascolto del cuore
 il prodigarsi per un riscatto,
l' invito a giocarsi con onore il proprio destino
 Il Bene è venirsi incontro, soccorrersi
nel ruvido incedere del mutevole  percorso
 

 




 

 
 
 

Fare il male senza una ragione

Post n°2686 pubblicato il 11 Giugno 2014 da sarafuoco

 

 

 


. Con tutta la forza che avevo.
Mi sono fatta tanto di quel male
che tu non te lo puoi nemmeno immaginare.

 

 Alessandro Baricco

 

Foto


C'è gente,  molta gente nei nostri tempi che si trova a far del male
senza nemmeno saperlo, senza che se ne renda conto,
quasi come stesse compiendo quel che chiede il cuore...

Si comincia a rubare, anche quando si ha tutto 
e quasi impulsivamente si continua, e non ci si ferma più ! ...
E che dire di chi sceglie la menzogna e ne usa anche senza un motivo?...
E l'assassino che continua ad uccidere,  anche senza un movente ,
anche senza un tornaconto...


Chi agisce male di solito continua una discesa
senza senso, che sembra conquista ma si scopre disfatta!


Chi pratica il male scopre che deve farlo
per sentirsi vivere, per mantenersi tangibilmente in piedi
E si aggiunge male a male,


Se ti capita di far del male, cosa inevitabile
per un essere umano,


chiedi subito perdono e perdonati,
è il modo più pacifico
per liberarti, piano piano, dei tuoi errori


 

 

 
 
 

Madonna con Gesù Bambino

 

mani

 

Libri

 

CALLE SULL' ACQUA

magritte coccinella

 

 

 

 

 

Un Luogo d'incontro

tra terra e Cielo

Impresa straordinaria,

 non senza entusiasmo

quella che mi sono proposta

In questo universo di voci anelanti

amori fantastici e fuggevoli,

di cui ne ho provato il fragore 

scusate se pretendo di più

un pensiero, un desiderio, un lampo

che avvalori una vita diversa,

avvinta a quella  congiunzione che supera

 trascende e completa

Presumo scrutare l'infinto

E mi alimento a quel sogno

che pur resiste

immenso e intatto

dentro ogni cuore


 

 
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 Quando il cuore vola

in un miraggio

di naturale ispirazione

già  fa  parte.

dell’infinito.

E l'anima libera

 in un' immagine

 trasfigura il suo pensiero .

In questo angolo di sogno

dove la realtà

non è più quella

mi lascio trasportare

da parole di saggezza

da visioni di bellezza

Da un tempo che supera

Se stesso

 

 

 

 

 
 

  Gesù il migliore amico 

 di ogni uomo

  Lui , l'amico reale e ideale

che soddisfa ogni bisogno

di relazione 

  abbondando  nelle sue  Grazie

E  dalla connessione con Lui 

 sviluppiamo disponibilità

e amicizia vera

 

 

 

 

 

 

 

 


Conosco delle barche
che restano nel porto per paura
che le correnti le trascinino via
con troppa violenza.

Conosco delle barche
che arrugginiscono in porto
per non aver mai rischiato una vela fuori.

 

 

       


Conosco delle barche
che si dimenticano di partire
hanno paura del mare
a furia di invecchiare
e le onde non le hanno
mai portate altrove,
il loro viaggio è finito
ancora prima di iniziare.

Conosco delle barche t
talmente incatenate
che hanno disimparato
come liberarsi.

Conosco delle barche
che restano ad ondeggiare
per essere veramente sicure
di non capovolgersi.
 

  

 

 

 

Conosco delle barche
che vanno in gruppo
ad affrontare il vento forte
al di là della paura 

 


   

 

Conosco delle barche
che si graffiano un po'
sulle rotte dell'oceano
ove le porta il loro gioco.

Conosco delle barche
che non hanno mai smesso di uscire
una volta ancora,
ogni giorno della loro vita
e che non hanno paura
a volte di lanciarsi
fianco a fianco in avanti
 a rischio di affondare.
 
 

 

 



Conosco delle barche
che tornano in porto l
acciaccate dappertutto,
ma più coraggiose e più forti.



Conosco delle barche
traboccanti di sole
perché hanno condiviso
 anni meravigliosi.
 
  

 


Conosco delle barche
che tornano sempre
quando hanno navigato.
Fino al loro ultimo giorno,
e sono pronte a spiegare
le loro ali di giganti
perché hanno un cuore
a misura di oceano.

 

Jacques Brel

 

 

 

Mi fa male il mondo, mi fa male il mondo
Mi fa male il mondo, mi fa male il mondo.

Mi fa male più che altro credere
che sia un destino oppure una condanna
che
non esista il segno di un rimedio in un solo individuo
che sia uomo o donna.

Mi fa male il mondo, mi fa male il mondo.

Mi fa male più che altro ammettere
che siamo tutti uomini normali
con l'illusione di partecipare senza mai capire
quanto siamo soli.

Mi fa male il mondo, mi fa male il mondo.

E’ un malessere che abbiamo dentro
è l'origine dei nostri disagi
un dolore di cui non si muore
che piano piano ci rende più tristi e malvagi.

Mi fa male il mondo, mi fa male il mondo
Mi fa male il mondo, mi fa male il mondo
Mi fa male, mi fa male, mi fa male...

Mi fa bene comunque credere
che la fiducia non sia mai scomparsa
e che d'un tratto ci svegli un bel sogno e rinasca il bisogno
di una vita diversa.

Mi fa male il mondo, mi fa male il mondo.

Mi fa bene comunque illudermi
che la
risposta sia un rifiuto vero
che lo sfogo dell’intolleranza prenda consistenza
e ridiventi un coro.

Mi fa male il mondo, mi fa male il mondo
Ma la rabbia che portiamo addosso
è la prova che non siamo annientati
da un destino così disumano
che non possiamo lasciare ai figli e ai nipoti.

Mi fa male il mondo, mi fa male il mondo
Mi fa male il mondo, mi fa male il mondo
Mi fa male, mi fa male, mi fa male.


Giorgio Gaber
 

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