OCCHI BASSI

Post N° 72


Frasi che ora sanno d’inutilità,Di desideri tiepidi già smossi.Lei si riveste, ormai non la diverte più.Probabilmente lui vorrebbe anche ricominciare.Alibi che attenuano l’oscenità Riflessa intorno alle bottiglie vuoteDai suoi vent’anni opachi e rispettabili:Così si sa che c’è qualcosa che non va.La notte schiude le sue braccia fragili Tra le emozioni che si intreccianoE lei confonde spesso forza ed esperienza Per tutti gli uomini osservati da sotto.Si nutre di cose che fanno maleE ama quando è l’ora di odiare,Si nutre di cose che fanno maleE odia quando è l’ora di gridare.Abiti firmati d’inutilitàRiscattano un affetto che ora latita.Buone maniere che sono sempre le stesse:Da sempre sa che c’è qualcosa che non vaLa notte che sorride ha denti fragili Per tutti i calci che l’aspettano.Generalmente lei non dà la confidenzaA tutti quelli che si atteggiano troppo.Si nutre di cose che fanno male E ama quando è l’ora di odiare,Si nutre di cose che fanno maleE odia quando è l’ora di gridare. Solo una cosa so di sicuro: vorrei raschiare la mia faccia contro il muro. Solo una cosa so di sicuro: lasciare andare tutto il mio dolore contro questo muro.Solo una cosa so di sicuro: lasciare andare la mia faccia contro il muro.Solo una cosa so di sicuro: vorrei raschiare tutto il mio dolore contro-questo-muro.Bocche dal sapore d’eventualitàappiccicano sguardi, l’aria è satura.Quasi vorrebbe la scoprisserogettarsi in pasto giusto il tempo di ricominciare.A casa questa notte non ritornerà.E' in viaggio fuori-serie verso nessun posto.Narici rispettabili festeggiano:Così si sa che c’è qualcosa che non va.La notte scivola sugli occhi gravidi,Gonfi di amaro che rovesciano.Generalmente lei riserva indifferenzaA tutti quelli che si stringono troppo. Si nutre di cose che fanno male E ama quando è l’ora di odiare,Si nutre di cose che fanno male E odia quando è l’ora di gridare. Solo una cosa so di sicuro: vorrei raschiare la mia faccia contro il muro. Solo una cosa so di sicuro: lasciare andare tutto il mio dolore contro questo muro.Solo una cosa so di sicuro: lasciare andare la mia faccia contro il muro.Solo una cosa so di sicuro: vorrei raschiare tutto il mio dolore contro-questo-muro. È l’aria della notte della sua città che punge come un senso d’inutilità. È l’aria della notte della sua città che punge come un senso d’inutilità.È l’aria della notte nella sua città
non hai voluto fare il gioco di nadine. non posso biasimarti. è impegnativo giocare con nadine.o almeno.. è impegnativo farla divertire.è cattivella, eggià. e non tollera bene di divertirsi poco. vuole divertirsi col corpo, e questo non è difficile. ma nadine vuole anche divertirsi con la testa. questo è un po' più complicato. (girls just want to have fun)ce la fai, diciamo che ne sei capace. però non ne hai sempre voglia. perchè? perchè non muori per nadine?eppure si vede che non è così. si vede per come mi guardi quando inizio a giocare. cosa ti ferma?cosa temi?sei stanco?non preferirai mica sarella? quella lagna moralista, quella ragazza noiosa ed emotiva?no no no! mi rifiuto di crederlo, sai? lo vedo l'effetto che ti fa, sai? quando c'è nadine sorridi di più. dondoli anche tu. ti vedo.il gioco è piacevole. è dondolante. appena appena pericoloso. quanto basta. è anche un gioco semplice, si potrebbe andare avanti per ore. senza effettivo bisogno di fermarsi. è un po' come la mia musica. è un gioco che si ripete, che smette solo per ricominciare.ma è un gioco che ha bisogno di un ritorno.sicuro che non sei capace?sicuro che non ti viene la fottutissima voglia di imparare?sicuro che non ti viene voglia?ma almeno lo leggi il mio cazzo di blog del cazzo?
toffolo.di nuovo che ci prende. ci prende eccome. alla stra grande siore e siori.cercata. respinta. anche no.