Sassolini in più...

...poche idee ma confuse.


Era tempo che non mi prendevo più una rabbia così. Così incontrollabile da pingerci sopra...Spiego.A metà agosto parto per un weekend nella casa in montagna e porto con due libri per studiare, che per una volta non sono usciti di casa solo per fare dei giretti, ma sono stati utilizzati a dovere nel tempo disponibile.Rientro e il lunedì vado a lavorare, e così per tutta al settimana, l'ultima prima delle vacanze; il sabato mattina cerco i libri per contiuare in ferie il mio studio e non li trovo; faccio presente il problema e una frasetta innocente mi fa crollare tutte le certezze:"l'ultima volta che li ho visti erano nel comodino tuo, su in montagna".Oddio...inizio a vacillare tra il ricordo di averli presi e la certezza di averli dimenticati...non so più se l'immagine di me che li prendo e li metto in borsa è vera o immaginata...focalizzo l'idea dei libri e li vedo lì, nel comodino, poi mi dico che no, non è possibile...intanto si parte.Al ritorno cerco in tutta la casa. Tutta, anche nei posti più improbabili che qui non dirò per non espormi al pubblico ludibrio.Niente. I libri non ci sono.Devo andare a prenderli e per due settimane cerco la giornata adatta per caricare in macchina tanta pazienza e un pò di voglia di fare una gita, e alla fine ieri vado.Dopo tre orette di musica, in dirittura d'arrivo mi dico che con i miei libri sotto braccio, sarei andata a pranzo là, e poi a prendere un pò di cosine di qua e altre di su e altrettante di giù.Entro in casa e... i libri non c'erano
...non c'erano!!!!!!Rabbia...pianterello...telefonata...altro pianterello...rabbia.Digiuna, rimonto in macchina e torno a casa senza nemmeno prendere un caffè!!! Litigata memorabile con me stessa, poi rassegnazione: i libri devono essere in casa, devo aver guardato male.Tutta la sera è trascorsa cercandoli.Li ho trovati oggi in ufficio, dopo sei secondi che li cercavo.Non devo aggiungeer altro, vero?