Satine Rouge

Apocalypse Rome


Ma guarda un po'. Non si fa in tempo a distrarsi un attimo che quasi ci si perde una previsione di catastrofe.Per oggi, 11 maggio 2011, ad esempio, era stato previsto un terremoto a Roma in grado di distruggere l'intera città.Non si è ancora verificato, che io sappia, ma mancano più di sette ore alla mezzanotte, quindi siamo ancora in tempo.La previsione non è stata fatta da Giacobbo, come si potrebbe immaginare, ma da un sedicente pseudosismologo deceduto nel 1979, quindi, in caso di errore, sarebbe anche abbastanza difficile cercare di fargli notare che ha predetto una gran cazzata. Va beh.Sta di fatto che ormai non bastano più i Maya e il 2012, il CERN e l'LHC, i metoriti vari che dovrebbero sfiorarci nei prossimi anni.Anche una catastrofe locale va bene per pontificare minchiate.Io, in ogni caso, sono abbastanza al sicuro, vivendo a 600 o 700 kilometri di distanza dalla Città Eterna, che rischia di perdere il suo aggettivo nel caso oggi venga rasa al suolo, però sono comunque leggermente indispettita.Insomma, in quasi 3000 anni di storia, Roma deve proprio essere distrutta nella settimana in cui ci si giocano gli Internazionali di tennis?