Satine Rouge

Io, Peter Pan


E' successo qualche giorno fa, parlando con mia sorella.31 anni, da tre convive con il suo fidanzato, coetaneo. Stanno insieme da nove.Voleva vedere un film al cinema, un film che a lui non interessava, così ha deciso di venirci da sola e mi ha chiesto gli orari. 18.50 e 21.50. Il film è lungo, il secondo spettacolo finisce tardi. Così io le dico, vieni a vedere il primo. In fondo, torni dal lavoro alle 17.30, hai tutto il tempo. Mi ha risposto che non poteva. Aveva il "bambino" a casa, a quell'ora doveva preparare la cena. Non so se sottolineare che non hanno figli e chi fosse il bambino, ma quella risposta mi ha gelato.Alla mia età, mia sorella già conviveva e aveva una relazione stabile da sei anni.E ora, per i doveri che questo comporta, non può decidere a che ora vedere un film al cinema. Io vado al cinema quando mi pare, se mi va il pomeriggio, sennò la sera, magari vedo due film uno dopo l'altro, rimanendo in sala all'ora di cena (la cena per me è un optional da diversi anni, visti i miei orari di lavoro), a volte vedo i film all'una di notte e rincaso alle quattro. Venerdì sera ho deciso di uscire ed andare ad una festa di carnevale (vivo in quella zona raccomandata qualche secolo fa da un certo Ambrogio - non quello dei Ferrero Rocher -, nella quale il carnevale dura fino a sabato e non fino a martedì) quando erano già le nove e mezza di sera. Mia madre era uscita da una mezz'ora e mi aveva chiesto se sarei uscita anche io. Le ho risposto che ancora non lo sapevo, che, nel caso, se ne sarebbe accorta non trovandomi al suo rientro.Il martedì, dal primo pomeriggio fino a sera tardi, seguo due corsi di recitazione, il giovedì vado al corso di pattinaggio su ghiaccio, poi mi fermo con la mia amica e magari facciamo le quattro di mattina insieme al cinema.Tutto questo, in più c'è il lavoro. La mattina dormo, tempo per altro ne ho pochissimo.E poi mi lamento tanto per il fatto di essere single.E dove lo trovo il tempo da dedicare ad un ragazzo?E, soprattutto, sono pronta a rinunciare a tutto questo per restare a casa a preparare la cena?No. La risposta è no.E i miei obiettivi irraggiungibili in fatto di uomini non sono forse solo alibi per nascondere a me stessa e a chiunque altro che, probabilmente, mi va bene così?Perchè forse avrò anche 28 anni tendenti ai 29 anagraficamente, ma sto vivendo più da adolescente ora che non quando avevo 16 anni.Bene o male?Solo un dato di fatto, per quanto mi riguarda.