Satine Rouge

Che ne sarà di loro oggi?


Sulla scia di Notte prima degli Esami, ecco il sequel del post Che ne sarà di loro? trasportato ai tempi nostri.Infatti, mentre continuo le mie indagini sul destino dei protagonisti di vecchie pubblicità che hanno allietato la nostra infanzia e adolescenza, oggi vi vorrei svelare il destino di protagonisti da poco scomparsi, che hanno calcato tanto a lungo le nostre scene da farci pensare: e se li facessi fuori io?Il fil rouge che lega i protagonisti di questa puntata è quello di aver pubblicizzato gestori di telefonia mobile.E non potrei che partire da lei, pioniera delle storie infinite che hanno per protagoniste le tariffe imbattibili: Megan Gale.Ha passato gli ultimi anni della sua vita a sfuggire a gangster e polizia, si è arrampicata sui grattacieli, ha viaggiato e tentato di sedurre qualsiasi essere vivente trovato sul suo cammino, per arrivare alla fine ad esser sostuita da Francesco Totti e Rino Gattuso.La scelta è stata probabilmente determinata dal fatto che gli autori volessero in qualche modo mantenere negli spettatori un senso di familiarità, così, per una straniera che ha imparato un italiano zoppicante nel corso dei suoi anni come testimonial nel nostro paese, ecco due italiani che ci dicono "Life is now" in un meraviglioso inglese maccheronico, per evitare di farci notare che il loro italiano è molto più zoppicante di quello di Megan Gale. Ovviamente, per par condicio, la compagnia rivale, dopo gli anni di Megan Gale, ci ha riproposto un'altra stragnocca straniera: Adriana, la donna che sa contare fino a quattro e che finisce nel panico dovendo quindi contare le dita di una mano.Adriana, con le sue quattro paperelle, le quattro stelline e i quattro neuroni (tutti suicidatisi da tempo immemore) ha vagato per il mondo cercando di sfuggire al tizio che le aveva proposto il matrimonio, tale Diego, un uomo dal quale, la maggior parte delle donne normali, non solo non si degnerebbe minimamente di scappare, anzi, gli si attaccherebbe alle cosce come un polipo con l'Attak spalmato sui tentacoli.Adriana, alla fine si è fatta acchiappare, ma il bel Diego si è preso la sua rivincita: l'ha piantata in abito bianco sull'altare e se n'è fuggito via. Pare che ora conviva nelle fogne di Calcutta con Mariangela Fantozzi.Adriana, invece, è stata assunta alla FIAT per controllare che ogni esemplare della Grande Punto esca dalla fabbrica con il giusto numero di ruote: quattro, appunto. La ruota di scorta la controlla Megan Gale.Prima di Adriana, però un'altra serie di pubblicità ci informava sulle strepitose offerte per inviare sms e mms a chiunque e poter così triturare i maroni al prossimo e anche a quello successivo. Le protagoniste erano tre simpatiche fanciulle che, subìto un furto di automobile a Genova e dovendosi recare a Venezia, avevano ben pensato di mettere in mare una barchetta di carta e raggiungere così la loro meta circumnavigando l'intera Italia. Fatto che dimostra che, se Adriana ha quattro neuroni morti suicidi quando ancora lei stava nel grembo materno, e io un unico neurone che sempre più sclera perchè non gli concedo ferie, queste tre allegre signorine ne possiedono uno diviso in tre. Che si è comunque imbarcato molto tempo prima di loro per fuggire a Tahiti come Gauguin.Ora, inutile chiedersi cosa dovessero fare a Venezia queste fanciulle. Se in auto ci avrebbero messo qualche ora, in barca ci hanno impiegato mesi. Una volta arrivate, ormai, qualunque cosa dovessero fare, a parte assistere alla stagionatura del whisky in botti di rovere, era già stata fatta da qualcun'altro.Di una sola cosa sono certa, visto che sono arrivate a destinazione: hanno passato la Sicilia al largo di Trapani e l'hanno circumnavigata.Perchè, se fossero passate attraverso lo Stretto di Messina, sono certa che, destatisi dopo millenni di sonno appositamente per l'occasione, i cari Scilla e Cariddi avrebbero fatto il loro dovere e liberato l'umanità da una tale piaga di idiozia che quelle tre murene rappresentavano.