Satine Rouge

Chi lo fa a Capodanno...


Anche per quest'anno siamo dunque sopravvissuti al delirio del Capodanno.Quindi, secondo il detto, dovremmo farcela a sopravvivere per il resto dell'anno.Perchè quello che fai a Capodanno, lo fai tutto l'anno.Una volta stabilito se il Capodanno sia il 31, la sera del 31, l'1 o semplicemente la durata della festa, dovremmo dunque già sapere cosa ci aspetta per l'anno che verrà (sperando non ci aspetti un incontro a tu per tu con Lucio Dalla).Quindi, cosa posso aspettarmi io per questo 2008?Tanto per cominciare, sia ieri che oggi ho lavorato, quindi dovrei lavorare tutto l'anno. Pensa che culo.Oggi almeno non ho avuto a che fare con gli interinali incapaci della biglietteria. Visto che sono andata a pulire le sale, ho avuto a che fare con gli interinali incapaci del reparto pulizie.Che essere incapaci a pulire vuol proprio dire aver in dotazione la stessa attività cerebrale delle spugne.In ogni caso, mi toccherà avere a che fare con interinali incapaci tutto l'anno. Pensa che culo 2- il ritorno.Ieri sera ho cucinato (solo antipasti, ma ho cucinato), quindi mi tocca pure cucinare, mica solo nelle feste, che è divertente, ma tutti i santi giorni, quando, piuttosto che accendere il gas, vai a cena da MacDonald's.Ho anche visto un paio di film di Mel Brooks: Frankenstein Junior e Balle Spaziali, due capolavori. Vedrò film tutto l'anno, sai che novità, o forse vedrò film di Mel Brooks tutto l'anno, va bene lo stesso.Io comunque non ci credo a queste stronzate del fare tutto l'anno ciò che fai a Capodanno, nè a tutte le altre dicerie popolari, tipo che se ti scopi sui piedi, non ti sposi.Però oggi, 1° gennaio, pulendo le sale, ho ripreso la vecchia abitudine, data più che altro dalla fretta, di darmi, ogni tanto, una scopettata sui piedi.Non si sa mai che così sono al sicuro tutto l'anno da eventi comunque improbabili, ma che è preferibile evitare, almeno per il 2008. E per il 2009. E per il 2010. E per......va beh, ancora buon anno!Ah, dimenticavo: ai commenti arretrati rispondo, prima o poi. Prima possibile, prometto!